Santhià cancella la Ztl di corso Italia: “Vogliamo rivitalizzare il centro storico e sostenere il commercio locale”

Il Comune di Santhià ha deciso di sospendere in via definitiva, o almeno fino a che non avvenga un cambio di decisione, la Ztl che impediva il transito la domenica e nei giorni festivi in corso Nuova Italia, unico tratto comunale interessato dalla limitazione. E presto, annuncia il sindaco, si potrà pensare anche a investimenti sia su viabilità e sicurezza stradale del corso, sia per quanto concerne decoro urbano, abbellimento e illuminazione.

La comunicazione della cancellazione della Ztl, a partire da questo sabato 9 aprile, è arrivata oggi. “Nell’ultimo periodo la Zona a Traffico Limitato che coinvolge Corso Nuova Italia era valida solo per la giornata di domenica – si legge in una nota del Comune – con questa variazione sarà possibile circolare senza limitazioni di orari tutti i giorni della settimana. La limitazione al circolo dei veicoli avrebbe potuto scoraggiare l’incipiente ritorno alla normalità a cui ci stiamo affacciando, nell’interesse della Città tutta, dei Santhiatesi e non”.

Il Sindaco di Santhià, Angela Ariotti

Un cambio di rotta deciso, dunque, compiuto dal sindaco Angela Ariotti, rispetto a quanto fatto negli ultimi anni dall’ex giunta Cappuccio. Un cambio di visione che però, per il sindaco Ariotti, non significa un contrasto con quanto avvenuto in passato. Spiega il sindaco Ariotti: “Questo potrebbe essere visto come un tornare sui propri passi rispetto ad una politica iniziata 10 anni fa mentre in realtà è solo un tentativo di rivitalizzare il Centro Storico ed il commercio locale in un momento molto particolare della nostra storia”.

Prosegue poi il sindaco: “Siamo consapevoli, come Amministrazione, che il periodo che stiamo affrontando necessiti di decisioni importanti. Un periodo di restrizioni causa pandemia, forti aumenti a carico di famiglie e imprese porta inevitabilmente, per molti di noi, sofferenze non solo economiche, ma anche psicologiche. Ed è con questa consapevolezza che riteniamo di prendere un’importante decisione, rispettando le valutazioni delle attività economiche della Città che sono arrivate sul nostro tavolo. A partire da sabato 9 aprile Corso Nuova Italia tornerà percorribile sempre, dunque senza limitazioni di circolazione alcune. Auspichiamo il ritorno di Santhiatesi e non, che si riapproprino degli spazi comuni, vivendo la vita molto più a contatto con la Città. Al contempo chiediamo il rispetto delle regole dal punto di vista della viabilità e vivibilità dello spazio urbano, dal punto di vista dei parcheggi, il rispetto del disco orario, dei limiti di velocità, a tutela dei pedoni e ciclisti del nostro Corso. Fin da subito stiamo ragionando su investimenti che coinvolgeranno Corso Nuova Italia, sia per quanto riguarda viabilità e sicurezza stradale, sia per quanto concerne decoro urbano, abbellimento e illuminazione”.

Alla decisone di cancellare la Ztl non si sono fatte attendere le reazioni. Di coraggio e sensibilità verso i commercianti parla Teresa Marcon, vice presidente di Confesercenti: “Con la sospensione della Ztl l’amministrazione comunale di Santhià ha dimostrato coraggio nel ripensare precedenti decisioni  e sensibilità nei confronti dei commercianti  che soffrono da tempo. Ricordiamo che i centri storici senza le vetrine accese non esisterebbero più”. Il Presidente di Confesercenti Miriam Leone aggiunge: “Una sensibilità ed attenzione al commercio dimostrati anche dalle iniziative che da qui ai prossimi mesi verranno messe in campo grazie al Distretto del Commercio, un’opportunità offerta dalla Regione che il Comune di Santhià ha prontamente recepito”.

Caustico il consigliere di opposizione Alessandro Caprioglio: “ dopo 10 anni il Sindaco Angela Ariotti sconfessa se stessa e la precedente Giunta guidata da Angelo Cappuccio, in cui Lei era il Vice Sindaco. Ritengo il settore del commercio “fonte di vita” e deve perciò poter beneficiare di nuove proposte e iniziative, attraverso cui rimettere in moto negozi, mercati, fiere e laboratori artigianali. Per questo durante la campagna elettorale nel nostro programma elettorale avevamo indicato senza dubbi la volontà di aprire stabilmente il Centro Storico alla circolazione delle auto, oggi possiamo gioire perché l’attuale amministrazione, che nel suo programma elettorale non menzionava nulla sulla sorte della ZTL, ha praticamente preso atto delle nostre indicazioni programmatiche e ha aperto il Corso eliminando la ZTL. L’apertura che l’amministrazione comunale ha annunciato oggi – conclude Caprioglio -, ritengo però che sia un atto politico che sancisce il fallimento di 10 anni di politiche sul commercio dove l’attuale Sindaco, con dichiarazioni presenti sui giornali, era una sostenitrice della ZTL”.

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1 commento

  1. Di fronte alla congiuntura sfavorevole, l’Amministrazione le prova tutte. Purtroppo si lotta contro forze preponderanti, qualcuno (da Roma) ce la sta mettendo tutta per spingere l’economia italiana giù dal burrone.
    L’idea qui spiegata, in fondo, “fa simpatia” ma temo che si possa togliere la Ztl… come la si potrebbe estendere.. sempre senza esito.
    Santhià, unico comune totalmente senz’auto! Costruire parcheggi in periferia .. per ora: lasciatele a Chivasso! .. Ma non cambierebbe nulla. OGGI l’unica per trattenere gli italiani (tutti) nei centri storici sarebbe quella di cospargere le strade di colla.

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