A Varallo la Pro Vercelli di Francesco Modesto sta continuando a sudare per preparare al meglio la prossima stagione. Per ora il mister e il suo staff prediligono la doppia seduta quotidiana: al mattino si lavora sulla parte atletica e tattica, mentre al pomeriggio esercizi col pallone e la classica partitella in famiglia.
Ieri intanto la squadra ha ricevuto la visita delle autorità, felici del fatto che la Pro abbia scelto Varallo e il suo territorio per il ritiro. «Sono felice che la proposta di ospitare in Valsesia il ritiro della Pro Vercelli sia andata a buon fine – ha affermato il presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta – Credo sia un bellissimo segnale che rafforza il legame della squadra con il territorio e invita a scoprire e valorizzare quello che la provincia può offrire».
«La Pro Vercelli – ha continuato Botta – è parte fondamentale del tessuto vercellese e non solo: è un tassello importante della storia gloriosa della città e della nostra terra e tutti noi vogliamo fare la nostra parte affinché il sogno di rivederla presto raggiungere nuovi e importanti successi si possa realizzare».
«La provincia ha delle potenzialità incredibili ed è nostro dovere volerle bene, curarla, valorizzarla – così ha concluso Botta – Quest’anno è toccato alla Valsesia ma mi piacerebbe che l’anno prossimo si proponesse magari qualche struttura del vercellese. Noi, come Provincia, continueremo a sostenere i costi di quello che crediamo essere un percorso di rilancio di tutto il nostro territorio».
Intanto è stato comunicato che il previsto test con la Dufour Varallo è stato annullato, in quanto a causa delle norme anti Covid-19, non sarà possibile effettuare amichevoli con società dilettantistiche.
In una nota sul sito la Pro Vercelli, che aveva messo a disposizione un pullman per i tifosi al fine di seguire la gara, si scusa per l’impossibilità di disputare tale incontro e si impegna, fin da ora, a organizzare eventi, non appena le condizioni lo permetteranno, per continuare a cimentare il legame tra squadra, territorio e tifosi.






2 note positive dalla foto. 1: Contrariamente a quanto deciso per il prossimo Tour de France NON e’ stato detto no alle miss sul palco; 2: bellissime, opportune e inevitabili le mascherine totalmente trasparenti, riciclabili e biocompatibili dei nostri ragazzi.