Dopo anni di stallo, di abbandono e di speranze perdute, tra qualche mese i vercellesi avranno finalmente una piscina dove nuotare. Stanno infatti procedendo a spron battuto i lavori per la costruzione del nuovo impianto di via Baratto che sorgerà a fianco di quella che era la piscina coperta, laddove si trovava la parte estiva del Centro Nuoto.
Oggi pomeriggio il sindaco Andrea Corsaro, il vicesindaco e assessore alle Opere Pubbliche Massimo Simion, il dirigente dello Sportello Unico Edilizia Privata con delega al controllo e vigilanza sull’attività edilizia Giuseppe Scaramozzino, il progettista, nonché omologatore della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Pettene e i tecnici coinvolti hanno effettuato il sopralluogo per verificare lo stato dell’arte.
Per ora, dove prima c’era la vasca per i tuffi, sono state gettate le fondamenta del corpo spogliatoi (suddivisi per categorie: maschi, femmine e bambini) e del locale dove verrà sistemata la parte inerente alla depurazione e al riciclo dell’acqua; sono state spianate le obsolete tribune e la collinetta per lasciar posto a quello che diventerà un grande spazio verde.
La vasca sarà sistemata su quella preesistente, sebbene i tecnici abbiano dovuto ampliarla di qualche centimetro affinché fosse a norma con gli standard della FIN (25×12,50 m con una profondità che varia da 1,20 a 2 m). A fianco sarà sistemata anche un’altra vasca destinata ai bambini.
Attualmente i tecnici stanno aspettando che arrivi il materiale per montare la copertura telescopica che sarà opalina e traslucida, per ovviare alla luce del sole, e che scorrerà su un binario per consentire l’apertura o la chiusura a seconda della stagione. Occorre specificare che tutte le strutture prefabbricate saranno a secco, verranno cioè assemblate: una scelta fatta per accelerare i tempi di consegna. Una volta consegnate ci andranno una quindicina di giorni lavorativi perché ciò avvenga.
L’area totale interessata dai lavori è di circa 2.000 mq, mentre la spesa si aggira sul 1.800.000 € che non avrà costi aggiuntivi, poiché è stata fatta una perizia di variante sul progetto che era stato avanzato precedentemente.
Fin qui abbiamo parlato della parte puramente tecnica, ma ciò che interessa i cittadini è sapere in che tempi la piscina verrà ultimata. A rispondere è l’assessore Simion: «Quello che posso dire è che per il 2020 i vercellesi avranno a disposizione la loro piscina senza dovere più spostarsi a Casale, a Novara o a Biella. L’ultimazione dipende da come procederanno i lavori, dai tempi di consegna del materiale, dal meteo e, non ultimo, dalla società a cui andrà in gestione. Indicativamente verso metà aprile».
«Vogliamo che sia percepito un ambiente immerso nel verde – ha continuato Simion – ma chiaramente prima bisogna dare al prato, agli alberi e alle siepi il tempo di crescere. Sarà una piscina omologata dalla Federazione e potrà soddisfare un grande bacino di utenza. Sarà attrattiva sotto ogni punto di vista, compresa la presenza di una hall e di un posto dove ristorarsi».
Soddisfatto anche il sindaco Corsaro: «Siamo a buon punto, nell’immediato stiamo attendendo che arrivi il materiale lamellare così da montarlo. Sarà una piscina che si potrà utilizzare in ogni stagione con la sua copertura all’avanguardia. L’Amministrazione sta inoltre cercando dei fondi per la sistemazione della vecchia struttura».
m.m.
