Il Giorno della Memoria al Museo Leone con le letture di Campisi e Sbaratto

Si terrà domenica 26 gennaio alle 17 nella Sala delle Cinquecentine del Museo Leone (ingresso libero) l’anteprima del Festival di Poesia Civile 2020 che sarà dedicata al Giorno della Memoria. A organizzarla, assieme allo staff del Museo, le associazioni Il Ponte, Riflessione e Proposta, Il Porto.

“Un canto su Auschwitz”, questo il titolo, è stato ideato dalla professoressa Giusi Baldissone. Sarà un reading che si articolerà attraverso la lettura di alcune poesie di Primo Levi e, per la prima volta pubblicamente, di un toccante testo scritto nel 2018 a Varsavia, dopo la visita al lager di Auschwitz-Birkenau e ad altri luoghi della memoria in Polonia, dall’avvocato vercellese Filippo Campisi, dal titolo “Auschwitz is in the air”.

Le letture, in un contesto volutamente essenziale, costituito da due microfoni ad asta e due leggii, saranno precedute, e in questo senso accompagnate, dalla proiezione di immagini fotografiche di Auschwitz-Birkenau e di altri luoghi, in Polonia, in cui ebbe a consumarsi la tragedia della Shoah.

Oltre a Campisi parteciperanno Giusi Baldissone e Roberto Sbaratto. Al termine i saluti del presidente del Museo Leone Gianni Mentigazzi. «Il reading – affermano gli organizzatori – è realizzato in totale semplicità e intende porsi in sintonia con le celebrazioni che avranno luogo lunedì 27 gennaio, “Giorno della Memoria”. Più si ricorda l’infamia dei campi di sterminio e coloro che sono stati uccisi o straziati in modo inumano più si impedisce che su questi eventi cada l’oblio».

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here