Presentato il 25° Viotti Festival: tutti i concerti gratuiti per gli under 26

La Camerata Ducale celebre le nozze d’argento con il Viotti Festival di Vercelli, la cui venticinquesima edizione (appunto) è stata presentata questa mattina, al “Viotti Club” alla presenza del sindaco Andrea Corsaro e dell’assessore agli Eventi culturali Gianna Baucero. Prima e dopo la presentazione, incantevole esibizione pianistica di Valentina Kaufman, che ha offerto alla stampa e agli ospiti due bellissimi brani di Schumann.

Dodici concerti in abbonamenti, dal 26 novembre 2022 al 20 maggio 2023, con la magnifica sorpresa della gratuità di tutti i concerti per gli Under 26. Pensiamo che la Camerata Ducale sia l’unica associazione musicale di rilievo nazionale a offrire una simile opportunità ai giovani. Nelle speranza che si sveglino tutte le altre associazioni musicali cittadine, propagandando a dovere questa irrinunciabile offerta. E visto che questo annuncio ci sembra altamente importante e meritorio per chi lo sta facendo, partiamo subito da questa notizia spiegando che, per ottenere ingresso gratuito ai dodici concerti ad abbonamento,  gli under 26 dovranno presentarsi sabato 12 novembre, dalle 14 alle 16, al “Viotti Club” di via Galileo Ferraris, 14, a sottoscrivere il loro abbonamento più che speciale.

E veniamo ora alla stagione concertistica 2022/23, presentata da Cristina Canziani e Guido Rimonda, dicendo subito che, oltre ai dodici concerti (sei orchestrali e sei da camera), ne sono previsti, fuori abbonamento, altri tre: uno quello ormai tanto classico quanto attesissimo della sera di San Silvestro (che è saltato per due anni di fila causa Covid) e due della Camerata Ducale Junior (CDJ). Inoltre sabato 5 novembre, nella ex chiesa di San Lorenzo, ce ne sarà un sedicesimo, pure gratuito: quello ormai tradizionale di presentazione del cartellone del Festival: suoneranno i Musici di Sant’Andrea.

Ovviamente della succosa stagione concertistica 2022/23 – quasi tutti gli eventi sono in programma al teatro Civico – daremo conto di volta in volta degli eventi, presentandoli e commentandoli. Qui diamo una veloce scorsa a volo d’uccello. Partenza il 26 novembre con un programma interamente viottiano che prevede una chicca: “Una cosa rara” di Viotti, un’aria scritta per soprano e orchestra, più il Concerto numero 23. Il soprano sarà la bravissima Ekaterina Bakanova già ammirata con la Ducale nel concerto del 1° agosto in Sant’Andrea.

Il 10 dicembre, un graditissimo ritorno: quello del Quartetto Adorno, con il prediletto Beethoven. Poi il 31 dicembre il super Concerto di San Silvestro. Quindi, il 14 gennaio 2023, un grande pianista, Leonardo Pierdomenico, che alternerà Chopin a Skrijabin. Il 28 gennaio, un altro graditissimo ritorno, quello del pianista Maurizio Baglini (con la Ducale).

L’11 febbraio concerto davvero originale del duo Giulia Rimonda (violino) e Lorenzo Nguyen (pianoforte) che eseguiranno una parte del programma totalmente al buio, d’intesa con l’Unione italiana ciechi, rappresentata in conferenza stampa da Cristina Bozzetta, moglie del presidente dell’Unione ciechi Claudio Costa, che ha lanciato l’idea.

Il 18 febbraio, al Dugentesco, primo concerto della  CDJ con il violoncellista e maestro preparatore Giovanni Gnocchi. Il 25 febbraio uno degli eventi assolutamente più attesi: con la Camerata Ducale suonerà infatti uno dei più grandi violinisti del mondo, il canadese Kerson Leong. Previsto il Concerto per violino e orchestra Türkish di Mozart.

Molto singolare anche il concerto dell’11 marzo, quando sarà di scena la canzone napoletana grazie all’Emilia Zamuner Quartet. Altro grande violinista di scena il 25 marzo: Marc Bouchkov, artista belga di origini russe, suonerà con la Ducale il Concerto in re minore di Mendelssohn e poi dirigerà l’Orchestra nella Serenata per archi di Dvorak.

L’8 aprile altro atteso ritorno per il flautista Massimo Mercelli che, con Guido Rimonda al violino e l’Ensemble della Ducale, proporrà duetti e quartetti di Viotti. Il 20 aprile sarà la volta di un magnifico violoncellista, Luigi Piovano, impegnato con la Ducale nel Concerto per violoncello numero 1 di Shostakovich.

Torna la CDJ, sempre al Dugentesco, il 29 aprile, ancora con Luigi Piovano, al violoncello e maestro concertatore, in un programma che comprende Brahms e Mozart. Il 16 maggio sarà la volta di un altro super pianista: l’ucraino Alexander Romanovsky, grande esecutore di Rachmaninov, di cui celebrerà, nell’occasione, il 150° anniversario della nascita.

Chiusura con un altro attesissimo ritorno: quello della consolidata coppia artistica Giulia Rimonda (violino) ed Emmanuel Tjeknavorian (direttore d’orchestra) , che stavolta proporrà il Concerto in re minore di Sibelius.

Durante la conferenza stampa di questa mattina, Giulia Rimonda si è collegata via video dalla Germania per sottolineare i tanti giovani, di prima grandezza, che questo 25° Viotti Festival schiera ai nastri di partenza, augurandosi che siano in tanti, sempre a proposito di giovani, a rispondere all’invito dei concerti.

Un programma meraviglioso per una stagione che, proprio per i prezzi assolutamente economici proposti agli spettatori desiderosi di lasciarsi alle spalle i difficili anni della pandemia, si intitola: “Ora più che mai”.  Gli abbonamenti potranno essere acquistati da mercoledì 26 ottobre con diritto di prelazione per i vecchi abbonati fino al 5 novembre. Ai primi cento abbonati, in omaggio, ingresso gratuito ai due concerti della CDJ.

EDM