Dopo le mostre fotografiche sui Carnevali e le loro maschere e quella sulla storia del “Bicciolano d’oro”, e dopo la presentazione del libro biografico su Salgari dello scrittore Felice Pozzo, l’Associazione Amici del Cecco, nel ricordo del loro grande ispiratore, Francesco Leale, stavolta vuole coniugare la storia e le tradizioni della nostra terra con la gioia degli scolari di disegnare e di colorare.
E così, domenica mattina, in piazza Cavour e sotto i portici, si svolgerà la manifestazione “Coloriamo la nostra storia e le nostre tradizioni”, che l’Associazione presieduta da Tony Bisceglia organizza con l’appoggio del Comune, della Provincia, dell’Ascom e del Comune di Motta de’ Conti , in particolar modo con il Gruppo storico “I Conti della Motta”.
Questo gruppo venne fondato dal compianto Marco Francese nel 1985 per valorizzare i meravigliosi abiti medievali che la famiglia della sindaca, Emanuela Quirci, aveva incominciato a realizzare basandosi sui suggerimenti di esperti di storia medievale e rifacendosi al periodo in cui la contessa Aloisa Langosco della Motta ed il marito Marchello (siamo intorno alla metà del XV secolo) erano vissuti nel castello di Motta de’ Conti, adesso ormai (e purtroppo) ridotto ad un rudere.
Curati anche nei minimi dettagli, pure con riferimento alla moda della Borgogna francese del 1400 e all’eleganza fiorentina dell’epoca, i bellissimi abiti hanno incominciato ad essere ammirati nei paesi e nelle città vicine, per conquistare anche piazze illustri più lontane: fiore all’occhiello del Gruppo storico, anche i giovani tamburini, ragazzi e bambini del paese, che di solito accompagnano le sfilate dei “Conti della Motta”. Domenica appunto, grazie agli Amici del Cecco, tornano a Vercelli dove faranno da modelli agli scolari vercellesi che li disegneranno e coloreranno. I disegni dei ragazzi saranno poi esposti nei negozi della città.
L’evento è stato presentato questa mattina in sala giunta dal sindaco Andrea Corsaro, dall’assessore Mimmo Sabatino, con il vice presidente del Consiglio comunale Gianni Marino, dal presidente della Provincia Davide Gilardino, da Tony Bisceglia con il consigliere degli Amici del Cecco Giulio Pretti e dall’ex sindaca d Pertengo Anna Talpo, che ha fornito un prezioso contributo per la realizzazione dell’iniziativa. Contribuiscono all’evento anche sponsor privati (oltre a pastelli e album da disegno gli scolari riceveranno anche dolcetti prelibati offerti da Ton Bebè) e il Comitato carnevalesco dei Cappuccini.
Chissà quando, insieme ai Conti della Motta, anche il Castello di Motta vestirà l’abito più sfarzoso che compete al piccolo Paese ? !???