Pozzolo: “Attacchi assurdi da un centrosinistra spudoratamente senza memoria”

L’assessore e coordinatore di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo si è stancato di essere diventato il bersaglio di tutti coloro che sparano addosso all’amministrazione Corsaro e ad Asm/Atena per la città considerata mai così sporca e trasandata. E ha deciso di reagire, con veemenza. Lo raggiungiamo telefonicamente mentre è in vacanza nel Biellese, una vacanza a singhiozzo, da pendolare pressoché quotidiano, da Vercelli a Rosazza.

Assessore, le sparano tutti addosso ad alzo zero.

“Sto leggendo. Vengo ritenuto il responsabile di tutto ciò che non va a Vercelli. E, a parte il fatto che, invece, io ritengo che, dopo la disastrosa amministrazione Forte, Vercelli stia andando assai meglio anche rispetto ad un recente passato, perché finalmente può contare su un sindaco come Corsaro che si prende cura della sua città, con grandi sforzi e caparbietà, curandone anche i dettagli più insignificanti, dico subito che è comprensibile il livore del centrosinistra che avendo perso le elezioni non riesce ancora a rassegnarsi. Meno comprensibile sono le ‘analisi’ politiche di questo centrosinistra senza memoria. Il giovane capogruppo del Pd Alberto Fragapane mi è particolarmente simpatico ed io lo ammiro come ammiro tutti i giovani che, da ogni parte, si impegnano politicamente, mettendoci la faccia e correndo il rischio di attirarsi anche quotidianamente critiche feroci. Stimo Fragapane, ma il suo comunicato sul centrodestra ‘diviso’ è assolutamente pazzesco, così come sono pazzesche le esternazioni, sempre su questo tema del vicesindaco uscente Carlo Nulli Rosso. Ma questi signori si ricordano che la loro amministrazione è sopravvissuta, per anni, grazie al voto, ad un voto, di un transfuga, e cioè del candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle che è inopinatamente passato in maggioranza, salvando in ogni occasione Maura Forte da una fine anticipata dell suo quinquennio. Ricordano queste cose prima di scrivere?”.

Resta il fatto, che qualche scricchiolìo in questo momento c’è anche nel centrodestra: il comunicato dei consiglieri comunali leghisti Alessandro Stecco e Donatella Demichelis sembra eloquente…

“Quel comunicato è stato letto da molti, che non vedevano l’ora di leggervi questa interpretazione, come un attacco ad Asm, di cui poi dirò, e soprattutto a me. Io l’ho considerato invece come uno sprone e fare sempre meglio e, in questa chiave di lettura lo accetto: ricambierò i solleciti al dottor Alessandro Stecco, autorevole presidente della Commissione regionale alla Sanità, a fare sempre meglio per migliorare la sanità vercellese che, Covid a parte, ha assolutamente bisogno di essere migliorata dopo gli sfaceli compiuti da Chiamparino e Saitta. Quindi, il dottor Stecco, e qui lo dico come coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia,  lavori sodo per riuscirci. Ma se invece dovesse essere corretta la lettura dell’attacco politico portato a me per conto di qualcuno o per ragioni personali, che francamente mi sfuggono, o anche semplicemente per intascare qualche ‘mi piace’ su Facebook, sempre come segretario politico di Fratelli d’Italia, io devo osservare che Stecco e la Demichelis sono consiglieri comunali della Lega, ma non sono la Lega. Io mi confronto praticamente tutti i giorni con il segretario provinciale della Lega, Tiramani, e ho rapporti ottimi con il segretario cittadino Gian Carlo Locarni. Ottimi anche i rapporti con Forza Italia, ad ogni livello. Politicamente non c’è il minimo screzio, il minimo contrasto fra i tre partiti che hanno scelto Corsaro come candidato vincente, e che poi ha vinto. Gli stessi tre partiti che, a livello regionale, hanno fatto eleggere Alessandro Stecco nel listino. Tutti e tre, non solo la Lega. E’ per questo motivo che io continuo a ritenere il comunicato di Stecco e Demichelis come un incentivo a far meglio, perché, se così non fosse, occorrerebbe ricordare loro che fanno parte di una famiglia politica e che i problemi si risolvono internamente alla famiglia che ti ha fatto eleggere. Per quanto riguarda Donatella Demichelis, vorrei ricordarle che il sindaco, il suo segretario cittadino Locarni ed io siano stati per circa due ore ad ascoltare le sue esternazioni e ci sembrava di averle fornito tutte le rassicurazioni possibili”.

E per quanto riguarda le critiche ad Asm?

“Beh, qui il centrosinistra raggiunge il ridicolo e, come sempre dimostra di non avere memoria, e spera che non ce l’abbiano i cittadini vercellesi. E’ grazie alla sconsiderata scelta di Maura Forte di cedere il pacchetto di maggioranza delle azioni ad Atena/Asm che oggi noi – o meglio i nostroi rappresentanti del Cda dell’Azienda – abbiamo molto meno potere rispetto a prima, a quando cioè era il Comune a detenere il sessanta per cento delle quote. Invece le abbiamo svendute in cambio di un piano industriale che doveva portarci chissà quali risultati e che invece ci ha portato assai poco. Tuttavia, siamo ancora detentori di un quaranta per cento che ci impedisce di sederci al tavolo con una pala da dare in testa ad Asm, perché la daremmo in testa anche a noi stessi. Dobbiamo confrontarci tenendo conto della situazione e ricordandoci che siamo più deboli grazie a Maura Forte e alla sua amministrazione: le trattative devono essere condotte con rispetto reciproco ben sapendo che non possiamo più usare la voce grossa, tuttavia, anche grazie all’impegno del sindaco e dei nostri tre rappresentanti del Cda, che qualcuno continua assurdamente a criticare, stiamo ottenendo risultati importanti, che si vedranno a breve, come ad esempio il nuovo sistema di raccolta differenziata che tra non molto entrerà in funzione”.

Infine una domanda “fuorisacco”, visto che stiamo parlando con il segretario politico provinciale di Fratelli d’Italia: si parla, dopo il caso-Riva Vervellotti, che però ha smentito tutto, di un ingresso pressoché in massa di amministratori di Forza Italia nel partito di Giorgia Meloni: che cosa c’è di vero?

“Tantissimo. Gli accordi son già stati sanciti: si trasferiranno in Fratelli d’Italia assessori e consiglieri comunali di Vercelli e una decina di sindaci, anche importanti della provincia. Riva Vercellotti, come lui stesso ha dichiarato ai giornali, non è compreso in questo elenco”.

Edm