“Il partigiano che beffò la morte” approda venerdì sera a Roccapietra di Varallo

 

Vercelli – Continua il tour dei giornalisti Marco Barberis ed Enrico De Maria Enrico e dello storico ed ex dirigente scolastico Alessandro Orsi che girano tutta la provincia per la presentazione della pièce scritta da Barberis sull’increbile vicenda che, il 22 dicembre del 1943, riguardò un allora diciottenne partigiano vercellese: Alfredo Baraldo, nome di battaglia “Ciccio”, poi trasformato in “Evaso” sopravvisse al plotone di esecuzione delle SS che lo avevano fucilato a Biella.

Intitolata “Evaso, il partigiano che beffò la morte”, la pièce è già stata rappresentata a Vercelli (vedi la foto), Villata, Quinto, Livorno Ferraris e Gattinara. Venerdì, alle 21, approda a Roccapietra di Varallo, nella splendida sede dell’Ana Valsesiana. Dopodiché il 14 dicembre arriverà a Biella (dove si svolsero i fatti) e per quella data è possibile che sia disponibile anche il cd con le voci di Barberis, Orsi e De Maria e la preziosa collaborazione tecnica dei giovani Alessandro Ugliotti e Matteo Rastelli. Il cd a cura delle edizioni “Effedì” di Vercelli, è stato registrato a Santhià

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