Dall’Ufficio comunicazione dell’Iis “Amedeo Avogadro” riceviamo e volentieri pubblichimo:
Ritornano con due coppe da Coverciano, sede del Centro Tecnico Federale della Figc, le due classi dell’Itis “Galilei” plesso santhiatese dell’Istituto Amedeo Avogadro di Vercelli.
Il contesto che ospita i raduni della Nazionale di calcio italiana ha accolto per due giorni i vincitori del concorso “Un gol per la salute”, proposto dalla Figc in collaborazione con l’Unicef, volto a combattere la piaga del doping in seno al mondo dello sport e a promuovere la cultura della lealtà sportiva a qualsiasi livello.
Lunedì 30 settembre le classi 4A e 4B/D dell’Itis di Santhià sono state accolte dal prestigioso albergo della sede fiorentina della Nazionale: nel pomeriggio, gli alunni ed i docenti hanno potuto partecipare alla visita guidata del museo del calcio che, fra i tanti prestigiosi cimeli, vanta maglie, fotografie e scarpini del leggendario ed ancora imbattuto cannoniere italiano Silvio Piola, orgoglio cittadino e Campione del Mondo nel 1938 con la squadra guidata da Vittorio Pozzo.
In tutto una quarantina, i giovani dell’Itis Galilei hanno poi partecipato ad un torneo di calcio nella mattinata di venerdì 1° ottobre, sfidando l’altra scuola vincente scelta sul territorio nazionale: l’Istituto Tecnico “Enrico Mattei” di Caserta. Ed anche in questo caso, ha avuto la meglio la squadra degli studenti vercellesi, sebbene la manifestazione avesse esclusivamente carattere non competitivo, ludico e solidale. Una grande festa per giovani e adulti, culminata presso l’Aula Magna del CTF con la premiazione orchestrata dal Presidente Italiano della Commissione Antidoping della Figc Pino Capua (in foto, mentre consegna le coppe all’alunna Chiara Belpanno e Amine El Idrissi).
“Una soddisfazione immensa trovarsi a Coverciano, per noi e per i nostri ragazzi – hanno commentato Rosanna Cavoli ed Elena Mirabelli, docenti di Scienze motorie dell’Istituto – tutto ciò dimostra che coltivare certi valori porta sempre risultati nei vari aspetti della nostra vita”.
“E’ motivo di orgoglio trovare a scuola questi due trofei – ha concluso la Dirigente scolastica Rossella Talice – i nostri ragazzi dimostrano di sapere andare ben oltre a certe aspettative, quando trovano la giusta dimensione per applicare le proprie capacità e realizzare i propri sogni”.
Quando è chiaro che lo sport fa bene a tutti e a tutte le età…
Immagini della bella esperienza a Coverciano





