Ancora una serie di truffe ai danni di persone anziane si sono verificate nel vercellese. Su quanto accaduto stanno indagando i Carabinieri.
Nel pomeriggio del 21 maggio, a Trino, una signora di 86 anni è stata raggirata da uno sconosciuto il quale, spacciandosi per il nipote, asseriva di avere bisogno di una somma di denaro, o di altri valori, per scopi non meglio precisati. Poco dopo si è presentato a casa della vittima un individuo che, qualificandosi come “impiegato bancario”, si faceva consegnare ciò la donna aveva di valore in casa, ovvero alcuni monili in oro per un valore consistente in circa 2.000 Euro.
Il giorno dopo, ossia ieri 22 maggio, invece, a Vercelli, alla porta dell’abitazione interna ad un condominio, di proprietà di un 66enne, si è presentata una coppia di uomini di mezza età, ben vestiti, i quali asserivano di essere degli “ispettori” incaricati di verificare i valori detenuti in casa dai condomini in quanto si sarebbero verificati altri furti all’interno dello stesso caseggiato. L’unico monile che la vittima aveva in casa, ovvero una collana d’oro con una medaglia, dal valore quantificabile intorno al migliaio di euro, è scomparsa assieme ai sedicenti ispettori che si erano resi disponibili a “conservarla al sicuro”.
