M5S: necessario riflettere sui dati dello studio Osav sulla mortalità a Vercelli

Riceviamo e pubblichiamo

 

Un sunto dell’indagine Osav (Osservatorio socio ambientale vercellese) 2018 è pubblicato in questo comunicato per la prima volta dal M5S in quanto parrebbe che l’amministrazione abbia deciso di non rendere noti i risultati alla popolazione nonostante si tratti di uno studio epidemiologico pagato con soldi pubblici (10.000 € all’anno per un totale di € 30.000) e che comunque fornisce informazioni sanitarie sulle quali, eventualmente, gli enti preposti potrebbero agire. Riteniamo infatti che tutti gli studi/ricerche sostenuti con soldi pubblici  debbano essere resi consultabili quanto meno sul sito ufficiale del Comune. Ad oggi non ci risulta!

Ad inizio 2016 il Comune di Vercelli ha provveduto a stipulare una convenzione triennale con LILT – Sez di Vercelli e Ordine dei Medici per la creazione di un osservatorio ambientale e sanitario per il capoluogo composto da Prof. Lucio Palin (cattedra di igiene ambientale presso UPO di Novara) e all’Epidemiologo Dr. Christian Salerno.

Sono stati prodotti tre studi di cui i primi due (2016 e 2017) a firma dei professionisti sopra indicati e la relazione del 2018 in collaborazione col Dott. V. Gennaro , epidemiologo e oncologo  di fama internazionale dirigente presso l’Istituto Tumori di Genova.

La ricerca del 2016  ha interessato lo studio delle cause di mortalità dagli anni ’80 agli anni 2010 di tutti i residenti in Vercelli confrontandolo con gli andamenti per la regione Piemonte.

I principali risultati sono: in riduzione per i maschi tumori totali, polmone, malattie del sangue, stomaco, fegato, pancreas, rene, colon retto, vescica. Femmine: sistema nervoso, mammella, linfomi totali. Diversamente sono in aumento per i maschi:  sistema nervoso, leucemie, pleura, apparato digerente . Femmine: tumori polmone, pleura, apparato digerente, fegato, stomaco, colon-retto, pancreas, rene, ematopoietiche, leucemie, ovaio, utero, vescica.

Tra le patologie cronico – degenerative, tipiche delle età più avanzate, oggi si osserva, sia per il genere maschile sia femminile, il netto calo di mortalità per problemi cardio-vascolari ed aumenti per entrambi i generi per fattori neurodegenerativi e diabete.

La relazione del 2017 è uno studio intermedio e preliminare che riguarda la collocazione geografica dei tumori celebrali dal 1980 ad oggi che aveva evidenziato (senza la finalità di spiegarne le cause) un maggior numero di casi nell’area sud del capoluogo; accanto a tale indagine ne venne presentata una seconda che raffrontava la mortalità per alcune cause tra i commercianti e gli agricoltori evidenziando per quest’ultimi incrementi di rischi per neoplasie (ad esempio tumore al polmone) e cardiovascolare.

La relazione OSAV del 2018 ha approfondito il presunto incremento di neoplasie cerebrali limitatamente allo studio geografico del 2017 evidenziato nell’area sud della città di Vercelli. Oltre a tale sede tumorale si è proceduto anche all’analisi per il totale cause (decessi oncologici e non). Basandosi sul modello di ricaduta NOx delle immissioni dell’Inceneritore RSU elaborato da Arpa nel 2015 si sono evidenziate due aree a differente esposizione : come esposti l’area Sud del Capoluogo (essenzialmente riconducibile nel quartiere Aravecchia, parte dei Cappuccini e altre piccole aree limitrofe) e come non esposti la cerchia dei Viali/Centro storico. È bene ricordare che nel 2017 Gianpaolo Andrissi – Consigliere Regionale M5S – aveva depositato un esposto presso la procura di Torino in cui si evidenziavano le correlazioni tra l’inceneritore e l’insorgenza di tumori (+60% nella popolazione esposta, fonte ARPA)

Limitatamente al rischio relativo per il totale cause si è stimato un aumento che corrisponde a circa 100 decessi in più tra gli esposti nel periodo in oggetto. Lo studio ovviamente presenta dei limiti quali la mancanza di informazioni sui fattori di rischio individuali come quello occupazionale.

Infine a ottobre 2018 la Commissione Ambiente chiese e fece verbalizzare la richiesta che entro 6 mesi il tavolo tecnico Ambiente-Salute dell’ASL Vc doveva fornire uno studio sui tumori cerebrali che ancora ad oggi siamo in attesa di leggere….

 

Movimento 5 Stelle Vercelli

 

Michelangelo Catricalà – Consigliere M5S Vercelli

 

Gianpaolo Andrissi – Consigliere Regionale M5S

 

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