Grazie al lavoro dell’Unione Montana Valsesia è stata individuata una soluzione per i pazienti valsesiani che si sono trovati senza medico di base: due ambulatori distrettuali a Varallo e Borgosesia; implementazione dei progetti di telemedicina, teleconsulto e presa in carico della fragilità in Val Mastallone, Val Sermenza e Valsessera, Farmacia Amica in Valsessera.
La soluzione individuata prevede, nel dettaglio: due ambulatori distrettuali, uno presso l’Ospedale di Borgosesia e il secondo presso la Casa della Salute di Varallo. A Borgosesia, l’ambulatorio sarà aperto 3 giorni a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì in orario mattutino (9-11) e pomeridiano ((14-16). A Varallo, aperture articolate su 2 giorni a settimana: martedì e venerdì, anche in questo caso mattino e pomeriggio (9-11 e 14-16).
Ambulatori comunali in Val Mastallone e Val Sermenza (Cravagliana, Rimella, Fobello, Boccioleto, Alto Sermenza) con la presenza di infermieri di comunità e, in alcuni giorni, anche da medici di medicina generale.
Farmacia Amica a Portula, presso la Farmacia Tallia, dove è possibile effettuare un teleconsulto con medici di medicina generale.
«Collaborando con l’Asl abbiamo garantito una risposta sanitaria ai valsesiani e ai valsesserini rimasti senza medico di base – commenta l’assessore di UMV Nunziata – ora continuiamo a lavorare in questa direzione, con l’obiettivo di aumentare il numero degli infermieri di comunità, che attualmente sono tre ma che presto dovrebbero arrivare a 6/8 e, se la Regione prenderà in considerazione la proposta che abbiamo avanzato in questi giorni, di attivare una progettualità nuova, con la collaborazione di tutti i medici di medicina generale attualmente in servizio sul territorio».
«Ringrazio l’Asl – conclude il presidente Pietrasanta – in particolare il dottor Giordano per lo sforzo profuso nella ricerca di una soluzione che garantisca l’assistenza dei cittadini in questo momento difficile. Noi ci stiamo impegnando su tutti i fronti per migliorare la situazione, sempre con l’obiettivo fondamentale di difendere il servizio sanitario in valle: conosciamo le difficoltà, ma il diritto alla salute dei cittadini è imprescindibile. Questa modalità, individuata con buona volontà e senza polemiche, è la prova che per ogni problema si può e si deve trovare una soluzione».
Per raggiungere Borgosesia o Varallo, i pazienti possono utilizzare il servizio di trasporto messo a disposizione dalle associazioni Igea (370.3219062; 347.4314929) e Trasporto Sereno (339.1644481) e Trasporto Auser Valsessera (339.2945919).






“abbiamo garantito una risposta sanitaria ai valsesiani” .. non è un eufemismo
e neppure è presente un sottile senso umoristico nella frase ..
è UNA BUGIA? .. noooo!!! ..
vale semplicemente per “si fa qual che si può” ..
in attesa che al popolo vengano garantiti i ..
..
Robot intelligenti sostituiranno il medico?
https://www.fortuneita.com/2022/05/08/robot-intelligenti-sostituiranno-il-medico/
..
NOTA: quando il roboto fosse snervato dalle richieste del malato, nell’algoritmo potrebbe esser compreso il caso di eutanasia-forzata (soppressione) del cittadino (estremamente) paziente ??????? !