I capigruppo delle forze di maggioranza in Regione: Alberto Preioni (Lega), Paolo Ruzzola (Forza Italia) e Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia) in una nota congiunta dopo le polemiche sollevate dalla trasmissine Report scrivono: “Non esiste un caso Piemonte, con buona pace della trasmissione ‘Report’ che ha scelto di trasmettere solo alcuni dati e non altri: ad esempio, secondo la Protezione Civile il Piemonte raggiungerà il traguardo dei contagi-zero il 21 di maggio alla pari del Veneto, oltre un mese prima di altre Regioni italiane”.
“Auspichiamo – dicono i tre esponenti del centrodestra – che anche le minoranze dimostrino l’onestà intellettuale di non sminuire i risultati raggiunti con fatica dalla Giunta regionale del Piemonte nel contrasto all’epidemia, perché si troverebbero a infangare tutta la Regione e non solo i loro avversari politici, proprio nella fase delicata in cui il Governo nazionale sta decidendo regole e tempi sulla revoca del blocco”.
“Sarebbe davvero irresponsabile – rimarcano Preioni, Ruzzola e Marrone – rischiare di vederci classificati zona rossa solo per una rappresentazione denigratoria del Piemonte, svincolata dai dati oggettivi: poi dovrebbero risponderne di fronte alle imprese impantanate e ai lavoratori lasciati a casa”.
