Appena ieri sera avevamo raccontato del nuovo doppio salvataggio (stavolta di un uomo e del suo bambino sugli otto anni) da parte dell’artigiano Ivan Foglia: i due stavano rischiando di annegare nei pressi del ponte ferroviario. Foglia aveva auspicato, dopo averci raccontato la sua nuova avventura fortunatamente ancora una volta a lieto fine, che ricomparissero i cartelli di divieto di balneazione in quel tratto del fiume, pericolosissimo a causa della presenza di buche infide ed esiziali.
Letto l’articolo, l’assessore alla Protezione Civile Gian Carlo Locarni ci ha aveva scritto che avrebbe subito contattato il sindaco Corsaro per far rimettere i segnali di divieto, cosa che è avvenuta a tempo di record. Come ci dimostra con queste immagini lo stesso Ivan Foglia, i divieti sono ricomparsi, a tutela di chi va a prendere il sole in quel tratto di fiume, ma che deve ben guardarsi dall’entrare in acqua.
Sulla dedizione di Locarni (e anche Corsaro)
al proprio impegnativo lavoro non c’erano dubbi ..
ma stavolta son stati “arrembanti” .. speriamo che
i “bagnanti” leggano e non facciano spallucce, credendosi altrettanti Enzo Maiorca ..
Forse bisognerebbe mettere delle fotocellule
tutt’attorno alla zona-rischio ..
che facciano partire dei megafoni ..
prima di ammonizione, poi minacce
infine con irripetibili parolacce in vercellese,
inglese e arabo.
..
Il signor Foglia (artigiano) merita una grande stima
per il silenzio che usa nel fare del bene ..
ma se al prossimo salvataggio
ci dirà di cosa si occupa ..
qualunque sia il settore
io (e moltissimi altri)
certamente mi fiderei di lui ..
.. Più in generale
garantisco-io che s’è già meritato
un bonario ma regolamentare “Paradiso”:
..
https://youtu.be/vpThHR3mpXI
Pensandoci bene ..
nelle prime ore del mattino
e dopo la pioggia (troppo)
purificatrice ..
sembra inevitabile che Foglia
venga da più parti corteggiato
per farlo apparire
nelle prossime liste elettorali
con il ruolo di candidato
ed eventualmente assessore antimacchia
.. .. e senza peccato, originale!