Fin da ieri, le Politiche sociali del Comune si stanno occupando dell’uomo, un santhiatese, che dormiva all’aperto in via Volta e che era stato segnalato da alcuni abitanti della zona. Coordinato dalla dirigente delle Politiche sociali Alessandra Pitaro, lo staff del servizio, sentiti sindaco e assessori preposti, si è prontamente messo in azione tentando già ieri sera di convincere l’uomo a ripararsi, durante la notte, nel dormitorio di Billiemme. Tra l’altro l’uomo è stato anche aiutato da due cittadine altruistiche ed esemplari.
Questa mattina le assistenti sociali lo hanno di nuovo raggiunto, convincendolo ad accettare l’invito presso la mensa comunale di piazza Mazzini, dove l’uomo ha potuto usufruire dei servizi igienici e del pranzo. Questa sera sarà riaccompagnato nel dormitorio di Billiemme, dove ovviamente, sarà ospitato se accetterà di farlo, visto che nessuno può essere costretto ad usufruire di un servizio contro la volontà. Intanto le assistenti sociali delle Politiche sociali si sono informate sul passato di questa persona che deve essere aiutata e stanno facendo tutto il possibile per accudirla.






Chissà quali drammatiche o penose circostanze
avranno condotto quel signore sullì’orlo del totale abbandono di se stesso!
Forse ora starà vedendo una luce, pur se fioca, in fondo al tunnel !?
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Nessuno può essere obbligato ad usufruire dell’assistenza pubblica
Ma qualcuno può obbligare l’assistenza pubblica ad occuparsi di chiunque.