Vercelli – Il più famoso tra i magistrati o ex magistrati che si cimentano con la letteratura è Gianrico Carofiglio, autore della serie di romanzi editi da Sellerio e da Einaudi che hanno per protagonista l’avvocato Guido Guerrieri.
Adesso tocca all’ex procuratore della Repubblica di Vercelli Giorgio Vitari, che ha scritto un primo romanzo giallo “Il vestito nuovo del procuratore” che si svolge nella Torino Anni Ottanta del famoso “scandalo Zampini” (la prima Tangentopoli italiana di un certo rilievo, che precedette di un decennio Mani Pulite).
Se Carofiglio ha creato la figura dell’avvocato che risolve casi anche complicatissimi, Vitari si è ispirato ad un giovane se stesso di trentasei anni prima, un sostituto procuratore che si chiama Francesco Ròtari e che si trova ad affrontare la vicenda della morte all’apparenza accidentale di una bella commessa, uccisa dal phon caduto nella vasca da bagno.
Come Ròtari accerterà, il phon non cadde accidentalmente in quella vasca mentre la bella Paolo Zorzi stava facendo lo bagno.
Mentre il giovane magistrato indaga su quella morte misteriosa, Torino è sottosopra per l’apertura del caso-Zampini che svela una prima serie di intrecci pericolosi e illeciti tra personaggi politici di peso (tra i quali anche il vice sindaco) e affaristi privi di scrupoli. In realtà, dei diciannove imputati nessuno fece un solo giorno di prigione (il garantismo era a tutto tondo) e le condanne (undici) furono tutto sommato contenute.
Tuttavia il caso-Torino fece da apripista alla ben più detonante inchiesta che nove anni dopo, partendo da Milano, sbriciolò gran parte di quella che poi venne chiamata Prima Repubblica.
“Il vestito nuovo del procuratore” sarà presentato martedì alle 18 nella Sala dei Marmi della Fondazione Cassa di Risparmio di via Monte di Pietà. Il dottor Vitari, andato in pensione lo scorso anno dopo aver ricoperto per un triennio il prestigioso incarico di Avvocato generale dello Stato alla procura di Torino, converserà con la responsabile della redazione di Vercelli de “La Stampa” Roberta Martini. Sarà presente anche Silvia Maria Ramasso, di Neos Edizioni, la casa editrice che ha pubblicato il romanzo.
Edm
