Le pagelle di Gorgonzola: in gol Comi, solito gladiatore. Difesa molto fortunata

Comi in un’immagine di repertorio (foto Greppi)

Ecco le nostre pagelle di Giana Erminio-Pro Vercelli:

M. RIZZO: Solito prodigio, stavolta su Palazzolo (18’), nella circostanza aiutato anche dal palo. Nella ripresa tanti spaventi con l’impressione che talvolta rinunci ad uscire sui traversoni dal fondo: 6,5

AURILETTO: La respinta finale vale un gol, che un po’ riscatta una prestazione non proprio inappuntabile: 6,5

MASI: Si perde (e con lui Minelli) Curti nell’azione del pareggio. Raramente vista la difesa della Pro così tanto in difficoltà: 5,5

MINELLI: Lascia incomprensibilmente sfilare in pallone che raggiunge facilemente Curti, ed è il pareggio della Giana: 5,5

BRUZZANITI: Zanellati arriva con il piede sulla sua botta a colpo sicuro all’8, ma dobbiamo parlare obiettivamente di gol sbagliato; spostato a sinistra rende obiettivamente meno rispetto alle attese: 6 –

(Dal 71’ L. RIZZO: S. V.)

BELARDINELLI: Non gli riesce praticamente nulla e lascia spesso scoperto il settore difensivo. Dopo il rientro, seguito alla lunghissima assenza, sembra ancora lontano dalla condizione delle prime gare, in cui sfoggiava numeri di qualità: 5,5

VITALE: Quanta imprecisione. Dovrebbe essere lui a dettare i tempi del centrocampo, non ci riesce quasi mai: 5,5

CLEMENTE: Prestazione insufficiente, palloni persi, tocchi imprecisi. Di solito è un valorer aggiunto, oggi assolutamente no: 5

(Dal 63’ CRIALESE: Entra con voglia e determinazione, ma è un fuoco di paglia: invano Comi aspetta i suoi cross: 5,5)

ROLANDO: Confeziona subito (8’) un meraviglioso assist per Bruzzaniti che si divora l’occasione, poi infila una serie di svariani addirittura clamorosi e si smarrisce fino all’inevitabile sostituzione: 5,5

(dal 58’ DELLA MORTE: Speravamo tutti che desse la scossa: non l’ha data: 5,5)

COMI: Gol a parte, nettamente il migliore. Ci prova, si batte e sbatte contro una difesa arcigna, prende botte e le restituisce, spesso si sposta persino sulla fascia destra, per imbeccare lui i compagni di reparto: un esempio, purtroppo oggi poco seguito: 7

PANICO: Prova opaca testimoniata dalla doppia azione che, poco prima del gol, non riesce ad impostare e poi, recuperata fortuitamente la palla, a finalizzare per un Comi solissimo davanti a Zanellati. Anche nell’azione del gol colpisce il portiere, per fortuna rimedia Comi: 5

(Dal 58’ GATTO: Speravamo pure in lui, così come in Della Morte, invano, purtroppo: 5,5)

NARDECCHIA: Dopo un primo tempo discreto, ma non eccezionale, la squadra cala vistosamente nella ripresa, quando la Giana meriterebbe di vincere. Non un bel riscontro trattandosi della penultima in classifica: 5,5

ROSENCRANTZ

 

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7 Commenti

  1. Non è dato sapere se la palestra fosse frequentata prevalentemente da ricconi o dalla media borghesia .. se l’uomo fosse un Arsenio Lupin oppure un ladruncolo da poco ..
    Molti sono i casi analoghi, verificatisi nel passato .. ma quello più interessante (m da non imitare) è forse questo (da notare che il malvivente non trascurò neppure la nostra città, per compiere i suoi atti criminali):
    Furti negli spogliatoi, arrestato il ‘Lupin delle palestre’
    https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2013/10/16/966577-furti-spogliatoi-palestre-arresto.shtml

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