L’Ascom invita i negozianti ad esporre il vetrina le loro bollette del 2022 con quelle dello scorso anno

 

Confcommercio e Fipe (la categoria Pubblici esercizi dell’Ascom) invitano i negozianti ad esporre in vetrina le bollette di lice e gas di quest’anno e quelle delle stesso periodo del 2021, esponendole al pubblico confronto. Poi, chi lo vorrà potrà scattare una foto e postarla sui propri canali soci utilizzando l’hashtag #bolletteinvetrina. Tutto ciò per protestare in modo tangibile e visibile contro il caro-bolletta.

Ecco con cui Confcommercio e Fipe lanciano l’iniziativa BOLLETTE IN VETRINA:

“Da Confcommercio e FIPE parte la protesta sul caro energia che sta mettendo a dura prova
la solidità di moltissime attività commerciali e pubblici esercizi.
Nasce così l’iniziativa BOLLETTE IN VETRINA per denunciare gli aumenti dell’energia che stanno causando una vera e propria emergenza: i costi sono triplicati, con prospettive di ulteriore peggioramento tanto che Confcommercio ha chiesto al Governo il potenziamento dei crediti di imposta anche per le imprese non energivore e non gasivore già a partire dal terzo trimestre 2022 nell’ambito della conversione del decreto-legge “Aiuti Bis”.
Commenta il Presidente provinciale Ascom Confcommercio Angelo Santarella: “È vitale tagliare drasticamente il costo dell’energia per tutte le imprese, in caso contrario si rischia di vanificare la ripresa economica di questi ultimi mesi, innescando una spirale inflazionistica destinata a gelare i consumi. Oltre alle misure nazionali è importante che si acceleri subito su Recovery Fund energetico europeo e fissazione di un tetto al prezzo del gas. La situazione per interi comparti è drammatica”.
Questa richiesta ha bisogno del massimo supporto da parte degli operatori ma anche dell’opinione pubblica. Per questo viene lanciata l’iniziativa “Bollette in Vetrina” con l’obiettivo di informare i consumatori e più in generale i cittadini sulla situazione di difficoltà che le nostre imprese continuano a vivere dopo oltre due anni di misure restrittive dovute alla pandemia.
Ascom Confcommercio chiede quindi a tutti gli imprenditori che lo ritengono di esporre in vetrina l’ultima bolletta di luce e/o gas e quella dello stesso periodo dello scorso anno a dimostrazione del caro energia che stanno subendo, fotografandola e rendendola virale con l’hashtag #bolletteinvetrina.
COME FARE PER ADERIRE?
Esponendo in vetrina i maggiori costi delle bollette di luce o di gas o di entrambe utilizzando il format allegato.
 Scattando una foto della bolletta in vetrina e postandola sui propri canali usando l’hashtag #bolletteinvetrina”

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3 Commenti

  1. Confcommercio Vincerà? .. basterà lo sguardo irato (v.foto), da Diavoletto, di Angelo Santarella (!) ?
    ..
    Potrà mai diventare profondamente “cattivo” (si capisce, nel solo interessa della propria associazione) uno che oltre a chiamarsi Santarella di nome fa Angelo?
    Mio papà si chiamava Angelo ed era buonissimo, pur avendo fatto la Guerra.
    Questa “efficacissima” iniziativa (si potrebbero anche fare dei selfie ..) dimostra che finalmente la Confcommercio s’è accorta della crisi del Commercio .. se il Governo non si fosse già dimesso (pur avendo la maggioranza) .. ora potrebbe .. cadere il Governo ..! .. che si prepari l’attacco al prossimo Governo, quello che si prenderà le colpe del precedente!?
    Sono certo che fra qualche mese alla Conf. s’accorgeranno anche dalla Crisi dell’ITALIA e si capirà che fa ridere la richiesta di :
    “potenziamento dei crediti di imposta anche per le imprese non energivore e non gasivore già a partire dal terzo trimestre 2022 nell’ambito della conversione del decreto-legge “Aiuti Bis””
    .. cosa vuoi potenziare .. se paghiamo 80 all’Amerika quel che a loro costa 8-10 e a noi, dalla Russia, costava 2 fino all’anno scorso .. (un bel po’ della differenza se la tiene l’Eni, ma questo è marginale) .. e le bollette arriveranno (sorpresa!) anche ai cittadini (la confcommercio questo, lo capirà non prima di dicembre-gennaio .. è fisiologico .. ) .. c’è solo da sperare:
    1- che il nuovo primo-ministro inglese schiacci il bottone nucleare (come promesso) e la nato stravinca la terza guerra mondiale
    2- nel caso la perdiamo (alternativa almeno altrettanto probabile) .. dovremmo passare in tempo (come di consueto) sul carro dei vincitori .. nei voltagabbana siamo “maestri” .. bisognerà vedere se anche stavolta “ci accettano”..

  2. demolizione controllata!
    .. in tal senso .. buone prospettiva compreso lo scoppio della WW3 arrivano, stando alle news di oggi dalla stampa internazionale, provengono dalla Cina, Ungheria, Ucraina; Zaporizhzhia, Iran, .. e anche il progetto generale sul COOMMERCIO e l’economia dell’Europa vanno in tale direzione, secondo i desideri di qualcuno .. . .. una nota di british humour , nelle librerie .. imitata dalla Ue
    ..
    Allerta recessione: demolizione controllata degli Stati? – Mosaico – Rassegna stampa internazionale
    https://www.youtube.com/watch?v=Csoj2AopADU

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