Come in precedenza detto, sono stati 25 i film italiani presi in esame dall‘ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali) per poterne sceglierne uno da mandare a rappresentare l’Italia agli Oscar 2021 nella categoria Miglior Film Internazionale e tale scelta è ricaduta su “Notturno” film-documentario di Gianfranco Rosi. La pellicola è stata precedentemente proiettata in anteprima alla 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per poi fare il giro di molti altri festival internazionali.
Qui il trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=NQhQZqAsyA0&ab_channel=01Distribution
Con una lavorazione di ben tre anni ai confini della Siria, Iraq, Kurdistan, Libano, il docufilm mette a fuoco ombre e luci del quotidiano degli abitanti della regione del Medio Oriente, fra la riconquista di Mosul e Raqqa, strappate all’ISIS nell’estate-autunno 2017, l’offensiva turca contro il Rojava curdo-siriano nell’autunno 2019 e l’assassinio del generale iraniano Soleimani per mano statunitense a Baghdad nel gennaio 2020. Notturno non vuole essere un mero reportage prettamente documentaristico ma un inno alla ricerca di umanità che si cela dietro l’oscurità della guerra.
In merito alla candidatura, il regista dichiara: “Sono molto felice, dedico la candidatura a Valeria Pedicini, con Notturno ho voluto rappresentare l’Italia capace di guardare fuori dai suoi confini”. Ricordiamo però che quella dell’ANICA è stata una proposta e non è detto che Notturno verrà considerato dall’Academy per partecipare alla Notte degli Oscar. Per saperne maggiormente, si dovrà attendere febbraio.
Infine, si ricorda che Rosi era già stato scelto dall’ANICA in precedenza con Fuocoammare, altro docufilm snobbato completamente dall’Academy nell’edizione del 2017. Addirittura Il 26 settembre 2016 il film era stato scelto in rappresentanza italiana per Il Miglior Film Straniero 2017, per poi essere escluso dalla candidatura il 16 dicembre. Tuttavia il 24 gennaio successivo riceve la candidatura nella sezione di Miglior Documentario senza vincere comunque nulla.
Solo il tempo ci potrà dire se la scelta dell’ANICA è stata oculata, calcolando che sono stati esclusi film dal grande successo internazionale e che hanno portato a casa molti premi e plausi della critica, a differenza di Notturno.
Emanuele Olmo
Si è voluto premiare, alla memoria, Valeria Pedicini? .. potrà comparire qualche titolo ancora non uscito? (se è possibile) .. ma pare una scelta inadeguata e controproducente, un po’ forzata: https://www.wired.it/play/cinema/2020/11/25/notturno-oscar-candidati-miglior-film-straniero/?refresh_ce=