La scomparsa di Max Von Sydow, una carriera straodinaria per una colonna del cinema mondiale

MAX VON SYDOW, MEMORIALE DI UN COLOSSO DEL CINEMA

 

 

Max von Sydow, pseudonimo di Carl Adolf von Sydow, classe 1929, è purtroppo deceduto a Provenza lo scorso 8 marzo 2020, all’età di 90 anni. L’attore, vera colonna del cinema internazionale, ha dato prova della sua magnifica dote attoriale in pellicole di grande peso culturale, come “Il Settimo Sigillo”, su tutti, passando per altri film altrettanto importanti come “L’Esorcista” di Friedkin, “Pelle alla conquista del mondo” (dove ha ricevuto una nomination agli Oscar come Miglior Attore) e “Molto Forte, Incredibilmente Vicino” del 2011 (dove ha ricevuto, invece, quella per Miglior Attore non Protagonista).

 

 

L’attore vantava una carriera di oltre 65 anni, partecipando a qualsiasi tipologia di film. Si ricorda il magnifico Cavaliere Antonius Block che gioca a scacchi con la Morte ne “Il Settimo Sigillo” e Padre Merrin ne “L’Esorcista”, prima citati ma anche altri ruoli iconici come Lor San Tekka nel settimo film di “Star Wars”, Il Corvo con Tre Occhi ne “Il Trono di Spade” più altre pellicole come Conan il Barbaro, Dune, Europa, Risvegli, Minority Report, Al di là dei sogni, Shutter Island, Robin Hood e I Simpson.

 

 

Con il Maestro Ingmar Bergman, cui era il suo attore feticcio, collaborò per ben undici film firmando così un sodalizio artistico splendido, tra cui “Il Posto delle Fragole”, “L’ora del Lupo” e “Passione”. A metà degli anni ’60, Von Sydow si trasferì a Hollywood dove ebbe la possibilità di dare la sua personale versione del Messia ne “La più grande storia mai raccontata” di George Stevens per poi essere nominato ai Golden Globe per “Hawaii” nel 1967 e “L’Esorcista” nel 1974. L’attore lascia i quattro figli e la moglie Catherine Brelet, produttrice con la quale era sposato dal 1997.

 

La notizia della scomparsa di Von Sydow cade in un contesto mondiale dell’intrattenimento assai delicato e scosso dall’emergenza coronavirus con la chiusura momentanea di migliaia di Cinema e Teatri un po’ ovunque. E a proposito di Coronavirus, il grande attore pluripremiato Tom Hanks e la consorte Rita Wilson, sembrano essere positivi al Covid19 e sono in auto quarantena.

 

Emanuele Olmo

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