La Provincia di Vercelli entra nella “carta geografica dei fenomeni paranormali”, e lo fa grazie alle indagini di un gruppo di persone che da anni si occupano del settore, la Italian Paranormal Research, associazione di Forlì, tra le più autorevoli e conosciute in questo ambito.
Indagini documentate, che è possibile visionare sulla piattaforma YouTube, dove Carmelo Paparone, fondatore di IPR, assieme al suo gruppo di “indagatori dell’invisibile” si mette alla ricerca di spiegazioni sulle leggende e i fenomeni ad esse legate, relative alle località di Lucedio, Darola e Vettignè. Ed è proprio Carmelo Paparone ad accompagnarci in una veloce panoramica su quanto riscontrato nelle indagini condotte nei siti vercellesi.
“Italian Paranormal Research – spiega – è un’associazione no profit dedita a ricerche nell’ambito dei fenomeni paranormali, che ho fondato nel 2016 e a cui si sono aggiunte cammin facendo altre cinque persone che attualmente, assieme al sottoscritto, compongono il nucleo operativo del gruppo. Sono sempre stato affascinato dai fenomeni inspiegabili, ma in passato ero al contempo piuttosto scettico sulla veridicità di questi fenomeni; così ho deciso di scendere in campo in prima persona, alla ricerca di risposte concrete sia alle mie convinzioni che ai miei dubbi. All’inizio, le zone in cui si operava erano abbastanza circoscritte, nell’ambito del forlivese e dintorni, ma ben presto abbiamo ricevuto chiamate anche da altre zone e, nel giro di breve tempo, ci siamo trovati a visitare siti praticamente in tutta Italia”.
Per il gruppo di IPR, è cominciato così un vero e proprio “Giro d’Italia dell’Invisibile” che fra le tappe percorse ha toccato recentemente due località del vercellese. “Abbiamo svolto indagini approfondite – evidenzia Paparone – prima nelle località di Lucedio, Darola e poi a Vettignè. Per quanto riguarda Lucedio e Darola, si tratta di luoghi già da tempo conosciuti nell’ambiente del paranormale, in cui ci siamo recati sulla base di testimonianze piuttosto forti, ricevute da colleghi che avevano visitato questi siti prima di noi. Ci siamo stati nel 2019 e abbiamo raccolto parecchi elementi interessanti sia nell’Abbazia di Santa Maria di Lucedio che nel cimitero di Darola. In particolare, con lo Spartito del Diavolo ci è capitata una cosa stranissima: secondo la leggenda, suonando lo spartito dentro la chiesa al contrario, ovvero da destra verso sinistra e dal basso verso l’alto, si evoca il diavolo all’interno della chiesa. Suonando la frase musicale in senso normale il diavolo viene nuovamente intrappolato nelle segrete dell’abbazia. Il nostro riproduttore audio, terminata la suonata dal lato “positivo” è ripartito automaticamente senza che nessuno lo toccasse, riproducendo anche la musica “cattiva”. Questo non è possibile, dal momento che i due spartiti sono incisi su due file distinti e la riproduzione non può avvenire senza che qualcuno dia il comando; e in quel preciso momento, eravamo tutti distanti dal riproduttore. Inoltre, la nostra Spirit Box (apparecchiatura radio che viaggia su onde ad elevatissima frequenza) alle mie domande piuttosto insistenti, rivolte in maniera quasi sfrontata alla presunta entità, ha catturato una risposta in cui si udiva piuttosto distintamente la frase “ti piace sfidarmi”. A Vettignè, borgo di grande fascino e di indiscutibile interesse, siamo invece andati in due occasioni, incuriositi da una leggenda legata al castello medievale che domina il borgo. Parliamo della leggenda di Bonifazio detto Facino Cane, sanguinario capitano di ventura dedito a saccheggi e abomini di ogni genere ovunque si trovasse ma che, in maniera che nessuno ha mai saputo concretamente spiegare, non si permise mai di infastidire il Borgo di Vettignè e la sua gente, quasi come in quel luogo ci fosse qualcosa o qualcuno cui teneva particolarmente. Nel primo sopralluogo condotto nel 2018 abbiamo avuto pochi riscontri, l’anno seguente siamo riusciti a far rivivere un momento storico della vita di Facino Cane, e possiamo credere che molto probabilmente lui a Vettignè avesse una donna e forse anche un figlio sempre tenuto segreto. Elementi che lasciano propendere per un terzo sopralluogo da farsi in un prossimo futuro, molto probabilmente entro la fine dell’anno corrente. Il Piemonte è una terra che offre molti spunti in materia di paranormale: recentemente abbiamo fatto anche un primo sopralluogo all’ex Ospedale Psichiatrico di Vercelli, che è già stato monitorato da altri gruppi analoghi al nostro, e abbiamo avuto riscontri di notevole interesse, tali da indurci a una seconda visita: è una struttura di notevole interesse, e pensiamo di tornare entro l’anno”.
Per chiunque fosse interessato, qui di seguito i link relativi ai video delle due indagini
SPECIAL HALLOWEEN (Lucedio e Darola) https://www.youtube.com/playlist?list=PL4mwSDc3BGgddkwWvIU_VDjUQ-2x4PBWu
BORGO MEDIEVALE (Vettignè)
https://www.youtube.com/playlist?list=PL4mwSDc3BGgddC0V9qpQ-6KixVUeeQYie
