Il Velo Club Vercelli non abbandona la bicicletta nemmeno in vacanza

Il Colle del Nivolet, uscita classica per il Velo

Le vacanze estive del Velo Club Vercelli sono state, manco a dirlo, in bicicletta. Sono tanti infatti i tesserati della società di patron Trebaldi che hanno continuato ad allenarsi noncuranti delle alte temperature dei giorni scorsi.

I primi sono stati i nove ciclisti che hanno affrontato la scalata del Colle del Nivolet, all’interno del Parco del Gran Paradiso, un giro alpino che rappresenta da alcuni anni una classica gita di squadra. Circa 50 km di salita (e altrettanti in discesa) con un dislivello complessivo di 2.250 metri, percorsi in meno di 5 ore.

Dal 12 al 16 agosto Francesco Tambone, Giuseppe Vella e Gianluca Lagiorgia si sono concessi una vacanza di 5 giorni sulle Alpi Francesi, facendo base a Briançon e percorrendo i numerosi passi e salite mitiche diventate famose grazie al Giro d’Italia e al Tour de France: Colle dell’Agnello, Izoard, Col d’Echelle, Lautaret, Galibier, Col du Granon sono le vette raggiunte dai tre compagni di squadra.

Vacanze itineranti in bici per Davide Casto, in modalità bike packing, che ha percorso 750 km da Trino al Lago d’Iseo e ritorno, passando dalle montagne all’andata, con la circumnavigazione del lago di Como, Valtellina, Valcamonica e il Passo dell’Aprica da Edolo, e il ritorno dalla più comoda pianura padana.

Anche per il professor Franco Zacchi vacanze in alta quota, con base a Bormio, e numerose salite della zona scalate dal veterano ciclista vercellese.

Mattia Sanzone invece, reduce dalle vittorie nel campionato provinciale Acsi e del campionato Alpi Quota 1000, ha lasciato tutti a bocca aperta: in soli 5 giorni trascorsi in campeggio con il nonno Piero in Francia (Savoia e Provenza, Alpi Francesi) ha percorso ben 785 km, in 34 ore di bici e superando l’impressionante quota di 14.500 metri di dislivello, scalando il Mont Ventoux dai suoi tre versanti. Ultimo giorno la pioggia battente che ha fatto danni al confine con l’Italia. Queste condizioni meteo estreme non hanno fermato il giovane campioncino del Velo che si è regalato tutto il ritorno in bici fino a casa (230 km in 8 ore), scortato e assistito dal nonno, grande appassionato di ciclismo e ancora oggi praticante.

Ora, archiviate le vacanze il Velo Club Vercelli si butta a capofitto nella parte finale della stagione 2023, e riparte con l’organizzazione della sesta tappa del circuito Alpi SuperPrestige, recupero del Memorial Vetri non disputato a giugno; la manifestazione si chiamerà Trofeo Green – Gruppo Nuova Sacar, dal nome dello sponsor che ospiterà il ritrovo di partenza, le iscrizioni e le premiazioni finali.

A differenza delle precedenti edizioni della mediofondo organizzata dalla società vercellese, ci saranno sia il percorso che il tratto agonistico in salita inediti: da Caresanablot il gruppo dei partecipanti si dirigerà verso Salussola, e dopo circa 53 km dalla partenza si giungerà sulla Serra, al bivio per San Sudario, dove inizierà la salita agonistica di 3,5 km fino all’ingresso di Magnano. Da qui, dopo il ristoro, si tornerà a Caresanablot passando per Zimone, Prelle e Salussola, per un totale di 98 km.

Le iscrizioni online dal sito Acsi Ciclismo Novara, entro le 18 di venerdì al costo di 15 € (con bonifico) o di 17 € (con Paypal), oppure domenica mattina sul posto al costo di 22 €.

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