Non basta il cuore ad un Engas Vercelli più “incerottato” che mai e ridotto, in termini di organico, letteralmente ai minimi termini. I nero gialloverdi, già da tempo con un uomo in meno a referto e con una ridottissima possibilità di sfruttare delle rotazioni, nel match valevole per il recupero della terza giornata contro la corazzata Forte dei Marmi, capolista a punteggio pieno del campionato di serie A1, sono stati costretti a fare a meno anche del Capitano Massimo Tataranni, fermo ai box per infortunio.
I rossoblù toscani invece si sono presentati a ranghi compatti al PalaPregnolato ancora una volta desolatamente deserto (e quanto manca ai ragazzi dell’Engas il sostegno dei propri tifosi), decisi a fare un sol boccone dei rimaneggiati vercellesi. E infatti, sin dal primo minuto di gioco, è proprio il quintetto versiliese a prendere in mano le redini dell’incontro, impegnando Verona a più riprese; l’Engas si difende nella maniera più ordinata possibile, provando quando possibile a cercare qualche spiraglio da dove creare pericoli per la gabbia difesa da Gnata, che si rivela sempre pronto e reattivo, al pari di Mattia Verona dall’altra parte.
A metà primo tempo, il difensore ospite Elia Cinquini (che i tifosi vercellesi ricordano anni fa con la maglia dell’Amatori Vercelli) sblocca il risultato con una sassata dalla lunga distanza, ma Vercelli reagisce con il capitano di giornata Neves, che prima non monetizza un tiro diretto e poi, in situazione di superiorità numerica, si vede respinta dalla traversa un’altra sua conclusione. Verona salva la sua porta dal raddoppio in un paio di occasioni, e le squadre vanno al riposo sul ponteggio di 1-0 a favore del Forte.
A inizio ripresa è sempre il Forte dei Marmi a fare la partita, ma l’Engas piano piano cresce, riuscendo a ritagliarsi più di un’occasione in cui rendersi pericoloso; l’orgoglio bicciolano viene premiato dopo 7 minuti, con una rapinoso deviazione di Mattugini da pochi passi che beffa Gnata. Il match è di nuovo tutto da giocare, ma i toscani continuano ruotare uomini (e che uomini), mentre Vercelli può utilizzare per brevi sprazzi il solo Stefani; lo spagnolo Torner riporta avanti i suoi con un diagonale potente e preciso e, gli ultimi tredici minuti sono un’altalena di emozioni, con Verona che salva a più riprese su Pedro Gil e Galbas Pedrol, mentre dall’altra parte Gnata nega il gol del pareggio a Rubio, Neves e Mattugini. Il risultato non cambia più e il Forte dei Marmi mette in cassaforte tre punti che valgono il primato solitario in classifica mentre ai nerogialloverdi rimane la consolazione agrodolce di una grande prestazione che non ha avuto il conforto del risultato.
Qui di seguito, il tabellino della partita
ENGAS VERCELLI 1
FORTE DEI MARMI 2
ENGAS VERCELLI: Verona, Rubio, Maniero, Neves, Mattugini; Stefani, Bergamin, Pettenuzzo. All. Crudeli
FORTE DEI MARMI: Gnata, Ambrosio, Compagno, Galbas,Ipi<wbr></wbr>nazar; Pedro Gil, Torner, Rossi; Cinquini, Taiti. All. Bertolucci
ARBITRI:
RETI: 14’04″ Cinquini, 32’17” Mattugini (EV), 37’16” Torner (FDM)
ESPULSIONI TEMPORANEE: Cinquini (FDM) 2′.
CLASSIFICA: Forte dei Marmi punti 30, Trissino 27, Grosseto e Follonica 22, Lodi e Valdagno 17, Sarzana 16, Montebello e Bassano 12, Sandrigo 10, Monza 8, Engas Vercelli 5, Giovinazzo 4, Breganze 3
Serie A1 – Posticipo – Giornata n.3 – Engas Hockey Vercelli x Centro Porsche Firenze V.H.Forte
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