La penultima giornata ai Campionati Europei Cadetti e Giovani a Parenzo (o Porec in croato) ha porta in dote ancora due medaglie per l’Italia.
Sono entrambe d’argento e giungono dalle squadre di spada maschile e di fioretto maschile. Quello che parla vercellese è ovviamente L’argento della spada.
Nella spada maschile a squadre, l’Italia, che ha come maestro della Nazionale Massimo Zenga Germano, e che schierava anche il promettentissimo figlio d’arte Enrico Piatti (nipote dell’immenso Victor Kulcsar) ha conquistato la medaglia d’argento dopo la sconfitta rimediata in finale contro la Russia che si è imposta per 45-37.
Il quartetto italiano composto da Filippo Armaleo, reduce dall’argento individuale, Davide Di Veroli, Enrico Piatti e Giulio Gaetani: Dopo aver sconfitto l’Azerbaijan per 45-25, gli azzurri aveva superato ai quarti l’Austria col punteggio di 45-31. In semifinale era arrivato poi il successo per 38 a 24 contro la Francia.
Pr la scherma vercellese, che allineava appunto Piatti, che ha come rappresentante tecnico Massimo Zenga e che, a livello federale, era rappresentata anche dal pluriolimpionico Maurizio Randazzo, un altro splendido alloro. L’ennesimo.