Nella singolare cornice all’aperto di Piazza dei Pesci (l’antico Broletto) – viste le precauzioni da adottare per il Covid – domani, alle 9,30, il presidente del Panathlon Agostino Gabotti consegnerà al giovane spadista Enrico Piatti il premio di miglior atleta vercellese per il 2019.
Lo scorso anno Piatti, nipote del grandissimo Viktor Kulcsar e studente dell’istituto “Cavour”, aveva vinto il titolo mondiale individuale Under 17 ai Campionati di Torun, in Polonia, e, poco prima, il titolo europeo a squadre ai Campionati Cadetti e Giovani di Foggia.
La commissione che ha fatto la scelta, presieduta da Federico Borello, era composta, tra gli altri, dallo stesso Gabotti e dal governatore del Panathlon Maurizio Nasi.
Per quasi tutto il 2020 i panathleti vercellesi hanno sperato di poter organizzare una consegna ufficiale sia del primo premio assoluto sia degli altri riconoscimenti agli sportivi meritevoli di tutte le altre discipline. “Non si è purtroppo potuto fare nulla – dice Gabotti -, ma almeno il premio al miglior atleta riusciamo a consegnarlo proprio in extremis, prima che finisca questo anno terribile, che purtroppo non dimenticheremo mai”.
