A Costanzana la storia di Sofia, una donna che ritrova sé stessa

Prosegue a Costanzana “FestArte”, la rassegna teatrale organizzata dall’associazione La Quarta Parete. Domenica 13 alle 21 al Teatro Parrocchiale di via I° Maggio andrà in scena “Sofia”, produzione TiArt, spettacolo scritto e diretto da Alessia Romano. Sul palco: Ambra Cantelli, Matteo Gramola, Valeria Mancini, Fabio Mazzarino, Alessia Rollone, Marta Rosati, Gabriele Tagliabue.

La storia, ambientata negli anni ’70, racconta di Sofia che viene internata in un ospedale psichiatrico poiché ha denunciato una scomoda verità su un omicidio. La ragazza si trova, suo malgrado, a dover conoscere la pazzia, e per salvare la sua identità e non perdersi decide di scrivere affinché rimanga testimonianza e denuncia di ciò che ha visto.

La legge Basaglia viene approvata e Sofia esce dall’ospedale psichiatrico incapace di vivere una vita normale. L’incontro con uno psichiatra illuminato riporterà Sofia alla società, rendendola capace non solo di essere se stessa, ma anche di essere profeta, insegnando come guardare le rovine di quello che un tempo veniva chiamato “manicomio” e affermando con coraggio, amore ed empatia che lo sguardo salverà il mondo.

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