Il corpo di un novantenne di Borgo D’Ale è stato trovato questa mattina poco dopo le 10 nel canale che costeggia via della Mandria a Cavaglià, davanti all’impianto di smaltimento rifiuti della A2A.
Ad accorgersene è stato un automobilista, che ha avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono quindi arrivati i vigili del fuoco, che hanno recuperato il cadavere, e i carabinieri della stazione di Cavaglià, subito affiancati da quelli del reparto investigazioni scientifiche del nucleo operativo.
Sul posto anche il medico legale e il magistrato di turno, Sarah Cacciaguerra. Due al momento le possibili ipotesi, che l’anziano sia caduto nel canale oppure che si sia gettato volontariamente.
A un primo esame non sarebbero infatti stati riscontrati segni di violenza.





