È stato siglato l’accordo tra il Comune di Vercelli e l’Atc Piemonte Nord per strutturare l’intervento di riqualificazione delle case a edilizia residenziale pubblica di Via Natale Palli, accordo che fa leva sul bonus annunciato dal Governo del 110% sugli interventi edilizia di miglioramento energetico-
Lo ha annunciato oggi il Vice sindaco di Vercelli Massimo Simion, in una nota in cui lo stesso Simion spiega “In pratica l’Agenzia della casa ha rinunciato alla sua candidatura di finanziamento per complessivi 4 milioni e 200 mila euro sul programma Cipe per l’edilizia residenziale sociale, a favore del progetto del Comune di Vercelli, di pari importo, per l’intervento di ristrutturazione, di efficientamento energetico, dell’adeguamento strutturale e dell’abbattimento barriere architettoniche di n.6 palazzine di Via Natale Palli dell’Aravecchia”.
“L’accordo – aggiunge ancora Simion – è nato grazie all’opportunità di accedere al super bonus 110% da parte di Atc Piemonte Nord sugli edifici adibiti a edilizia residenziale pubblica. Il progetto originario di Atc prevedeva la sistemazione dei tetti e la sostituzione dell’amianto di diversi fabbricati per circa 150 alloggi, al quale, ora verrà aggiunto anche il miglioramento della classe energetica dell’edificio”.
Per gli interventi di ristrutturazione è prevista una quota di cofinanziamento a carico del Comune di Vercelli di 840 mila euro per i lavori di Via Natale Palli (complessivi 4 milioni e 200mila) la quale sarà resa disponibile, dice Simion, con fondi propri del Comune, subordinatamente alla conferma da parte della Regione Piemonte della concessione del contributo statale.
“L’accordo è già stata approvato dai rispettivi organi amministrativi degli enti (giunta e cda), oggi verrà sottoscritto dai dirigenti competenti del Comune e di Atc e inviato al settore Politiche di Welfare Abitativo della Regione Piemonte per la rimodulazione del contributo a favore del Comune di Vercelli – conclude il vice sindaco Simion -. Sono fiducioso che la regione accetti la nostra proposta, perché è ragionevole e sostenibile e garantirebbe un ottimo risultato per l’edilizia residenziale pubblica della città di Vercelli, ma soprattutto per gli inquilini”.
