Lui era un vero topo d’appartamenti che la scorsa estate aveva messo a segno almeno due colpi a Borgio Verezzi, in provincia di Savona, portandosi via circa 10mila euro in orologi, monili d’oro e denaro. Un terzo colpo era fallito per l’improvviso rientro del proprietario nell’alloggio, ma lui era riuscito a scappare.
Le indagini però avevano identificato il ladro, un 25enne di Fontanetto Po, arrestato nel giugno scorso.
In questi giorni, l’uomo, come detto residente a Fontanetto Po, è finito in carcere dopo il processo. Il giovane infatti, gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio e la persona, in ottemperanza ad un Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Savona, dovrà scontare 2 anni e 4 mesi di reclusione nel carcere di Billiemme. Ad arrestarlo i carabinieri di Crescentino.
Nel mese di giugno del 2018, il giovane si era reso responsabile di due furti in appartamento e di un tentato furto a Borgio Verezzi. Il 25enne aveva utilizzato le medesime modalità per attuare tutti e tre gli episodi, accedendo alle abitazioni che aveva valutato di suo interesse mediante la forzatura di una finestra e rovistando le stanze alla ricerca di oggetti di valore, quali orologi, monili d’oro e denaro contante. In due casi, inoltre, era anche riuscito a scoprire la presenza di una cassetta di sicurezza, che aveva poi forzato con cacciaviti ed altri arnesi da scasso, riuscendo ad impadronirsi di un bottino del valore complessivo di circa 10.000 euro, recuperato in parte. In uno dei casi, inoltre, era riuscito a darsela a gambe appena in tempo accorgendosi che il proprietario dell’appartamento stava rincasando.
