Nuovo brano per Francesca Sarasso

L’avevamo lasciata con il Premio della Critica e quello per la Miglior Musica a Musicultura, l’importante festival riservato ai giovani talenti che si svolge ogni anno a Macerata. Oggi la ritroviamo con un nuovo singolo che da venerdì scorso sta viaggiando su tutte le radio e che anticipa l’album, pubblicato a breve. Stiamo parlando della cantautrice vercellese Francesca Sarasso. Il brano con cui si era imposta al concorso marchigiano era “Non c’incontriamo mai” che parla di un amore clandestino, di lontananze e dell’impossibilità di stare insieme. Quello appena uscito è “Leggimi la mano”, da qualche giorno corredato del suo bel videoclip (https://youtu.be/eF6pbdTh5rI).

“Leggimi la mano” (scritto da Francesca insieme a Giulio Nenna, coprodotto da Rosso di Sera e Babrù Music S.r.l, con la produzione artistica di Giulio Nenna e Andrea DB Debernardi) è legato a doppio filo al precedente “Non c’incontriamo mai”. Curiosa la storia che lo ha ispirato. Cosi la racconta Francesca: «È una canzone frutto di un incontro avvenuto nelle Marche, durante i sei mesi in gara a Musicultura 2017. Mi è stata presentata, tramite amicizie comuni, una donna, descrittami come una persona che io, da assoluta profana del mondo esoterico, potrei definire molto semplicisticamente come “dotata di una sensibilità particolare”. Ricordo perfettamente il momento in cui le ho chiesto di leggermi la mano. Ho ben impressa quell’immensa curiosità che mi divorava, la voglia di risposte e la paura di ottenerle. Ricordo di aver persino ammesso guardandola negli occhi di non credere in tutto ciò che non è materiale. Per una questione di piccole coincidenze, non le è stato possibile trovare il tempo necessario per leggermi la mano e ci siamo salutate, con la promessa di ritrovarci. Nel lasso di tempo che mi ha divisa da quello che sarebbe stato il momento in cui l’avrei rivista, è nata “Leggimi la mano”».

L’incontro con la chiromante fa scattare a Francesca la molla della creazione. Di notte si mette a scrivere cosa le sarebbe piaciuto chiedere a quella donna: «Scrivere questo brano mi è servito ad accettare ed esorcizzare le mie paure ed è stato utile a ricordarmi che la vita, che è la scommessa più grande, che volenti o nolenti siamo costretti ad affrontare, merita di essere vissuta senza sapere cosa ci accadrà domani. Non a caso, a quella donna, pur avendola reincontrata con piacere, non ho più chiesto nulla del mio futuro».
È possibile seguire Francesca Sarasso sui canali Facebook (https://www.facebook.com/francescasarassomusic/) e Instagram (https://www.instagram.com/francesca.sarasso/).

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here