L’amministrazione provinciale di Vercelli è stata la prima a consegnare alla Regione (venerdì scorso) la sua richiesta, per poco meno di complessivi due miliardi e mezzo di euro (1 miliardo e 562 milioni di progetti della Provincia stessa, e 895 milioni di progetti proposti dai Comuni), di finanziamenti nell’ambito del Recovery Plan “Next Generation” 2021-2016. In totale sono circa 450 i progetti predisposti a tempo di record.
ll piano proposto da Vercelli e dal suo territorio – per un totale di circa 1.500 pagine – è stato presentato, a grandi linee questa mattina alla stampa, in collegamento in remoto, dal presidente della Provincia Eraldo Botta e dal parlamentare Paolo Tiramani, con i principali dirigenti della Provincia che l’hanno realizzato.
Tutti i particolari, per chi vorrà approfondire, sono da qualche minuto pubblicati sul sito dell’amministrazione provinciale.
Riassumendo, si tratta di un piano articolato in sei grandi capitoli (o missioni). La prima missione è dedicata alla digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura (investimenti per 235 milioni di euro); la seconda a verde e transizione ecologica (600 milioni); la terza alle infrastrutture per una mobilità sostenibile (275 milioni); la quarta a istruzione e ricerca (183 milioni); la quinta a inclusione e coesione (151 milioni), e la sesta alla salute (108 milioni).
Ttra i progetti rilevanti, spiccano, nel capitolo sulle infrastrutture, con una spesa prevista di 60 milioni, la nuova strada a quattro corsie Vercelli-Novara che correrà lungo la ferrovia; quindi, nella stessa missione, la Tangenziale Est di Vercelli (30 milioni); un parcheggio (finalmente) per il casello Vercelli Ovest (300 mila euro); la variante di Serravalle (36 milioni); la ristrutturazione del ponte del Risorgimento, tra Stroppiana e Caresana, con l’impermeabilizzazione dell’impalcato (4 milioni); l’allargamento della Gattinara-Greggio, con la sospirata circonvallazione di Ghislarengo (17 milioni), tanto per citare i progetti più importanti.
Come ha ben spiegato il presidente Botta, questi progetti del Recovery Plan non riguardano opere che la stessa Provincia e gli 83 Comuni avrebbero potuto realizzare con i loro soldi, mettendole semplicemente a bilancio, ma progetti del tutto eccezionali che devono rispettare i criteri previsti dal Recovery Fund licenziato dal governo.
Ora sarà la Regione, dopo aver ricevuto le proposte in arrivo da tutte le province, a stabilire quelle che potranno essere inserite nei finanziamenti complessivi del Piemonte che assommano a 8 miliardi. La Vercelli-Novara dovrebbe sicuramente avere semaforo verde visto che è finalmente stata ritenuta una scelta strategica prioritaria dalla Regione.
