Vercelli – Da due mesi i lavori della cosiddeta “piscina con il coperchio” (secondo la sarcastica definizione, cavallo di battaglia di tutta la minoranza) sono bloccati. Lo ha detto questa mattina, durante il Consiglio comunale sulla sfiducia al sindaco, il capogruppo della Lega Nord Alessandro Stecco che, poco dopo, ha inviato ai giornali un comunicato in cui si parla di un’interrogazione che il Carrocio ha presentato al sindaco e all’assessore competente su questo problema.
La notizia è caduta come una vera bomba sul Consiglio. Conclamata dalla maggioranza come una panacea per ridare finalmente alla città una piscina coperta, ma da sempre avversata dall’oposizione che la considerava una soluzione inefficace. Adesso la scelta di coprire la vasca esterna del Centro nuoto sembra essersi arenata e, per una Giunta che aveva dichiarato trionfalmente che finalmente i vercellesi avrebbero potuto nuotare d’inverno a casa loro (un assessore si spinse a dire che già entro lo scorso autunno, dopo l’arrivo di Amazon, Vercelli avrebbe avuto quest’altra conquista grazie all’amministrazone Forte) ecco che, invece tutto torna drammaticamente in forse.
Nel comunicato, Stecco e il vice segretario provinciale Giancarlo Locarni dicono di aver appurato, attraverso “un accesso documentale “l’esistenza di un blocco” che renderebbe attualmente impossibile per la ditta proseguire i lavori “per lo meno nel breve periodo”.
Di qui l’interrogazione della Lega al Comune, anche per sapere “se la società appaltatrice abbia comunicato qualcosa o meno al Comune” su questo preoccupante stop ai lavori.
