Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 538nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 230dopo test antigenico), pari allo 1,0% di 52.757tamponi eseguiti, di cui45.407antigenici. Dei 538 nuovi casi gli asintomatici sono283 (52,6%).
I casi sono così ripartiti: 240 screening, 218 contatti di caso, 80 con indagine in corso.
Il totale dei casi positivi diventa 396.130, così suddivisi su base provinciale: 32.613 Alessandria, 19.040 Asti, 12.480 Biella, 56.893 Cuneo, 30.662 Novara, 211.070 Torino, 14.761 Vercelli (+14), 14.067 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.639 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.905 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 29 (-1 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono310 (+ 14 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 6.782
I tamponi diagnostici finora processati sono 9.290.629 (+ 52.757 rispetto a ieri), di cui 2.451.774risultati negativi.
I DECESSI DIVENTANO 11.862
Quattro decessidi persone positive al test del Covid-19, uno di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale diventa quindi 11.862deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.593 Alessandria, 725Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 951 Novara,5.666 Torino, 542 Vercelli (+2), 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 104 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
377.147GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 377.147(+ 263rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.527 Alessandria, 17.980 Asti, 11.848 Biella, 54.519 Cuneo, 29.318 Novara, 201.469 Torino, 13.952 Vercelli (+16), 13.443 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.529 extraregione e 2.562 in fase di definizione.
Non abbassiamo la guardia anche noi “negazionisti”.
14 a 16
Piccola vittoria (sostanziale parità) dei “guariti”….. ed i “deceduti”?.. Purtroppo vi sono due deceduti, ma che siano di per o con covid rimane +. +. +. che dubbio. Intanto si tratta di persone che per la stampa non hanno volto ma sono solo numeri. Motivo per nutrire qualche sospetto? Dopo un po’ di tempo ce non lo facevo ho verificato su Google e l’unico decesso in ITALIA del quale si diceva un-minimo nel titolo (si sa che era 87enne..) appariva dal Corriere della Romagna.. ma era di S. Marino e pure li non si trovava nessun particolare in più. Bei tempi per gli avidi delle cronache (come sono io) quando ad ogni morto di con per covid si intervistavano 50 parenti, mezzo ospedale, interveniva o giornalisti, politici e filantropi.. é si vedevano foto in serie del giorno del compleanno con i figli ecc. … ora neppure a S. Marino, dove tutto il popolo vive in un cortiletto semi-condominiale.. si parla liberamente, diffusamente dei fatti che accadono e interessano a tutti come quando si comunica chi è morto .. anche nella gracile Repubblica del Titano, malgrado (altri, diversi) segni di originalità rispetto alla gestione della “pandemia”.. arriva ora l’italian style!