Ancora disagi segnalati dai Pendolari sulla tratta Vercelli Novara Milano, segnalati in una lettera inviata all’assessore Balocco. Nella missiva si parla di disagi assortiti a seconda del treno utilizzato.
Scrivono i pendolari: “Nelle ultime due settimane c’è stato un preoccupante aumento ai guasti dei treni che hanno portato soppressioni e ritardi al limite della sopportazione. Ad esempio, il giorno 24 Luglio gli utenti del RV2046 delle 17:40 sono riusciti a metter piede in casa alle 20:30 dopo quasi tre ore di odissea; lo stesso giorno si sono verificati ritardi superiori alla mezz’ora su quasi tutti i treni pendolari di fascia serale; anche nei giorni seguenti, fino a ieri sera, la situazione è rimasta più che critica.
Recentemente siamo venuti a conoscenza che Trenitalia possiede dei numeri in netto contrasto con i nostri nei quali sembra esserci un miglioramento sul fronte dei ritardi.
Non mettiamo in dubbio la veridicità dei dati, ma è evidente che non possiamo paragonare quanto da noi rilevato con i dati di Trenitalia che, verosimilmente, effettua la misurazione dei ritardi/guasti su tutti convogli in transito nelle 24 ore mentre noi ci concentriamo sugli orari di fascia pendolare.
Facciamo infatti sinceramente a capire dove sia il miglioramento quando a Luglio il RV2001 ed il RV2101 hanno viaggiato in orario 3 sole volte ed il RV 2104 una sola volta; meglio il RV2046 che ha effettuato 13 viaggi in orario sui 17 effettuati.
Continuano poi i disservizi a livello di temperature e di agibilità delle carrozze: in allegato foto.
Per tutti i sopracitati motivi chiediamo, una volta passato il periodo di ferie, la possibilità di aprire un tavolo di discussione tra noi pendolari, RFI, Trenitalia ed Assessorato al fine di rendere le nostre segnalazioni costruttive per tutte le parti coinvolte”.
