Vercelli – Non è più il Charity Tour, ma è il Tour che Carlo Omo sta compiendo in tutta la provincia per essere ringraziato dalle persone cui egli ha salvato la vita con le sue donazioni di Dpi, quando nessuno, ma proprio nessuno, tranne lui, riusciva a trovare mascherine, guanti, prodotti igienizzanti, etc.
Questa mattina a dire “grazie” a Olmo sono stati i responsabili della casa di Riposo “Fondazione Infermeria “Cesare Vercellone” di Cavaglià. Il benefattore vercellese, accompagnato dalla compagna di vita Angela Oliviero, è stato ricevuto nell’istituto di via Vercellone dal presidente Pierluigi Boerio, dalla direttrice generale Simona Caldera e dal direttore Sanitario Roberto Sani.
Durante i terribili momenti della pandemia, la Residenza per anziani di Cavaglià ha ricevuto da Olmo tutti i Dpi indispensabili per la salvaguardia degli ospiti e del personale tramite i gemelli Andrea e Daniele Perotto, della protezione civile di Cavaglià, tra l’altro i creatori della Wolf Mask.
