Al Civico il concerto-evento del violinista Sergej Khachatryan

“Viotti Festival” del Bicentenario. Sono in molti a ritenere,  che in un pure affollato contesto di “draghi” del violino (da da Nicolaj Szeps-Znaider alla vecchia-giovane conoscenza Kerson Leong, a Uto Ughi), per non parlare degli altri fuoriclasse di altri strumenti, il concerto di questa sera, sabato, del  violinista armeno Sergej Khachatryan  al Civico (inizio alle 21) sarà l’evento della ventiseiesima edizione della stagione organizzata dalla Camerata Ducale.

Giovanissimo, a quindici anni (!), ha vinto il Concorso “Sibelius” di Helsinki, per ripetersi, cinque anni dopo, al “Queen Elisabeth” di Bruxelles. Dopodiché ha suonato in tutto il mondo, conquistando successi entusiastici da solista, in duo con sorella pianista Lusine, e con le più prestigiose Orchestre, come la Berliner Philarmoniker, la London Philarmonic, la Boston Symphony. E tutto ciò in estrema sintesi perché la carriera di questo violinista trentottenne è semplicemente strabiliante.

Stasera, con l’Orchestra della Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda, suonerà il grande Concerto per violino e orchestra in re maggiore, opera 61 di Beethoven.

Composta nel 1806, e considerata il primo Concerto romantico, quest’opera non ebbe inizialmente molto successo, al punto che l’autore stesso l’aveva un po’ abbandonata al proprio destino, che non sembrava particolarmente roseo. 

Ma, come avvenne per la Passione secondo Matteo con una nuova esecuzione, nel 1948, fu riscoperto anche questo concerto grazie a Felix Mendelssohn, nel 1844, che lo diresse a Londra con l’esecuzione solistica di un giovanissimo virtuoso di violino, Joseph Joachim. Da rilevare che Beethoven non aveva composto cadenze per il suo Concerto; quella scritta successivamente fu creata da Fritz Kreisler, ed è ancor oggi la più eseguita. 

Il concerto di Khachatryan è l’unico di questa stagione che non prevede un omaggio diretto a Viotti. 

La serata , attesissima, prevede anche un’altra meraviglia: l’esecuzione della Sinfonia in re maggiore di Cherubini ParC 54 da parte della Ducale diretta da Rimonda.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here