Una banale caduta nella Rsa dove da qualche tempo era ospitata: sembrava una cosa di poco conto, ed invece si è portata via Matilde Rosetta, una delle più importanti, care a amate docenti di musica che Vercelli abbia mai avuto: aveva 82 anni.
Figlia del più importante compositore vercellese del Novecento, Giuseppe Rosetta, e sorella di Vittorio, grande pianista e soprattutto grande direttore di coro, Matilde Rosetta era a sua volta un’eccellente pianista. Ha insegnato per anni Educazione musicale alla media “Avogadro” e poi Canto corale, Teoria e solfeggio e pianoforte alla Vallotti. Inoltre, come ricorda Valeria Climaco, è stata pure docente di musica volontaria nel carcere di Billiemme.
Matilde Rosetta, che oggi tutta Vercelli piange con commozione e affetto, era soprattutto una donna dall’attività frenetica che per tutta la vita si è spesa per la famiglia e per gli altri: educando generazioni di ragazzi ad amare la musica (tra gli allievi che le hanno esternato pubblicamente infinita riconoscenza il trombettista Francesco Cilione).
Anche Massimo Tagliafierro, titolare di una nota pizzeria del centro e musicista, ha ricordato la mastra Rosetta in un commovente aneddoto sulla sua pagina Facebook, dove ha anche pubblicato questa immagine:
Attestazioni di stima per la sua opera di educatrice musicale sono giunte anche da Angelo Gilardino, che da giovane aveva spesso frequentato casa Rosetta per andare a lezione dal padre di Matilde, e dalla ex collega Lara Mancini che su Facebook ha scritto: “Matilde Rosetta si è sempre messa al servizio degli altri, in musica come nella vita. Non le importava la ribalta, ma la sua presenza assumeva evidenza per autenticità, energia e valore. Ha impiegato la sua esistenza ad educare all’amore per la Musica intere generazioni, con accoglienza e autorevolezza”.
A proposito di “energia”, come non ricordare l’impegno costante nella parrocchia di San Salvatore, accanto ai grandi parroci di tutti questi anni. Oltre al fratello Vittorio e alla cognata, Matilde Rosetta lascia le due nipoti cui era legatissima.
