Vercelli – A 88 anni se n’è andata la signora della risicoltura vercellese: la dottoressa Maddalena Dellarole vedova Vecco, che conduceva, prima con il marito Luigi ed ora con il figlio Andrea, la Grangia Montarucco di Trino (in comproprietà con la famiglia Busto): era stata la fondatrice con Rita Greppi, e altre signore delle Gtrange, dell’Associazione femminile agricola.
Maddalena Dellarole lascia il figlio Andrea, con la moglie Gabriella ed i figli Francesco e Samuele, e la sorella Elvira. I funerali saranno celebrati venerdì alle 9,30 nella chiesa delle Maddalene, poi la salma sarà tumulata nel cimitero di Giaveno (Torino). In attesa delle esequie, si potrà rendere omaggio alla salma alla “Casa funeraria Vercelli” di Caresanablot.
Nata nel 1932 da una storica famiglia di Asigliano, Maddalena Dellarole di era laureata in Farmacia a Torino e aveva svolto per alcuni anni l’attività di ricercatrice farmacologica. Poi aveva sposato l’ingegner Luigi Vecco, docente al Politecnico e progettista, tra l’altro, dell’autostrada del Frejus, nota anche come la Torino-Bardonecchia.
Qundi, la grande, storica decisione dei coniugi Vecco di abbandonare le rispettive professioni (lui ingegnere, lei insegnante) e di tornare a condurre la Grangia di Montarucco, nel Trinese. Maddalena e Luigi Vecco sono stati un esempio per tutti i risicoltori vercellesi, e hanno tramandato la loro professionalità di agricoltori, la loro passione di coltivare e soprattutto di amare la terra d’acqua al loro figlio Andrea, che prosegue l’attività nel caro ricordo di entrambi.
Da ricordare che, per diverso tempo, Maddalena Dellarole ha messo a disposizione le sue competenze di laureata in farmacia durante i viaggi della speranza sui treni dell’Oftal a Lourdes. Era una donna capace e tenace, oltre che di grande cuore questa “signora della risicoltura”, che il Vercellese non dimenticherà.
