A 97 anni se n’è andata una donna, molto conosciuta e amata, che è stata per decenni un vero simbolo di piazza Cavour: Anna Maria Tarnuzzer. Figlia di Natalina e Andrea Tarnuzzer, e sorella di Cristiano, fino a pochi anni fa era impossibile non incontrarla ogni giorno nella storica pasticceria di famiglia, in piazza Cavour, appunto la “Taverna e Tarnuzzer”, dove sono nate alcune delle associazioni culturali più famose della città, come la Famija Varsleisa e il Gruppo Forme, e dove si sono organizzati per decenni i Carnevali cittadini.
Anna Maria Tarnuzzer lascia i nipoti Nicola e Luigi, con Annarosa e Maura, uno stuolo di nipoti e pronipoti che adorava, e la cara Anna. I funerali saranno celebrati sabato alle 10,30 in San Paolo dove domani, venerdì, alle 17,30.
Sempre presente dietro al banco o alla cassa della pasticceria, Anna Tarnuzzer conosceva tutta la storia di Vercelli ed in particolare del centro storico: era amica e punto costante di riferimento di tutti i commercianti dei negozi dei portici: le tante famiglie che hanno fatto la storia del cuore di Vercelli, dai Valenti, ai Moreo, dagli Zumaglino agli Ambrosini. Per il centro storico di Vercelli oggi è un giorno molto triste.
La vedo, negli ultimi anni in cui era ancora nel negozio, indossava il camice azzurrino e dedicava ad ognuno la sua giusta, umana e professionale misurata attenzione. Successivamente, già molto anziana, circolava per tutta la piazza con una cara amica e, infine, ricordo di averla scorta per l’ultima volta in una rara apparizione sul balcone di casa.
Condoglianze vivissime alla famiglia Tarnuzzer