Pur in posizione piuttosto periferica, l’Isola è uno dei rioni storici di Vercelli, uno di quelli che ha sempre avuto un’identità ben precisa. Dopo un periodo di declino, sta rinascendo. Merito di un gruppo di giovani che da qualche anno a questa parte organizza “L’Isola che c’è” una giornata nata con lo scopo di far conoscere il rione in tutte le sue sfaccettature, soprattutto a chi viene da fuori.
Quest’anno “L’Isola che c’è” festeggia il quarto anno di vita. L’appuntamento, presentato in Sala Giunta dal sindaco Maura Forte, dall’assessore Andrea Raineri e da due promotori dell’iniziativa Valeria Facelli e Alessandro Coppo, è per domenica 13 maggio dalle 10 alle 20 nei giardini della Parrocchia Sant’Antonio da Padova (via Restano angolo corso Ticino).
Il tema scelto è quello del “villaggio vacanze”. Il Comitato ha quindi pensato a tutte le attività che si di solito si trovano in quel posto. Al mattino, dopo la messa delle 10 presso la parrocchia Sant’Antonio da Padova, partirà la camminata per il quartiere, un trekking urbano alla scoperta della storia passata del luogo e delle energie attualmente in campo per trasformarlo.
Alle 12 ci sarà un gioco-aperitivo, che farà da preludio al pranzo che non deluderà gli appassionati vista la collaborazione degli Amici della Panissa, del Comitato Belvedere e del Comitato Cervetto. Il piatto tipico vercellese si incontrerà con il cous cous perché l’integrazione all’Isola è di casa.
Al pomeriggio i burattini di Bruno Niemen che con un nuovo spettacolo “sfiderà” le marionette di un ospite d’eccezione, “The Gipsy Marionettist”. Gli appassionati del tavolo da gioco della tradizione invece si affronteranno nei tornei di scala 40, scopa e burraco. Alle 15, con il contributo dell’associazione AUSER che ha da poco inaugurato nel rione il centro medico sociale e dell’ASL di Vercelli che ha lanciato da qualche mese il progetto Dedalo, partirà un dibattito sulle risorse dei quartieri e della città che ci aiutano a stare bene e a mantenerci in forma.
Nei locali adiacenti una mostra fotografica su Cuba di Cristian Villacres teletrasporterà gli amanti dei viaggi a migliaia di chilometri di distanza. La stessa mostra dal 15 maggio al 1 giugno sarà visitabile negli spazi dell’associazione “Uovo” in via Morosone, 13. La merenda verrà immortalata con una maxi foto di gruppo. Inoltre per tutta la giornata spettacoli di cabaret e giochi di gruppo scalderanno l’atmosfera. Inoltre non mancheranno gli stand e i laboratori per i bambini.
m.m.
