Si è disputata domenica 31 marzo a Vigliano Biellese “Pedali e passione”, la prima prova dell’Alpi Challenge, circuito di mediofondo ciclistica, organizzata in questo caso dall’Active Cycling Team. Percorso di 70 km circa con gli ultimi 4,5 agonistici da Biella Chiavazza fino alla cima del Brich di Zumaglia.
Circa 150 i ciclisti che si sono dati appuntamento alle 7 in viale Alpini d’Italia nella sede dell’Active Cycling Team per le operazioni di punzonatura. Il via è stato dato alle 8.30. Il gruppo compatto si è avviato verso Cossato, Castelletto Cervo e Buronzo; dopo aver toccato la Baraggia è risalito verso Vergnasco, Candelo e Biella
A tagliare per primo il traguardo del Brich di Zumaglia, salita con pendenze che vanno tranquillamente in doppia cifra, è stato Lorenzo Alladio che ha percorso i 4,5 km in 10’38”. Alle sue spalle con lo stesso tempo Giorgio Bordone ed Emanuele Cairoli che è arrivato a 4”. Più distanziati gli altri.
Tra le società ha trionfato il Velo Club Vercelli con 1.210 punti. Secondo il Velo Club Valsesia, terzi i padroni di casa dell’Active Cycling Team. Bene anche il Bike Training, il Team Valli del Rosa e il Ciclo Sport Casale, il Gruppo Ciclistico Mortara e il Team Cycling Center.
Novità di quest’anno: la gara era aperta anche ai possessori di e-bike che naturalmente godevano di una classifica a parte. Sono ormai sempre di più le manifestazioni che accettano questo tipo di bici che si stanno guadagnando una larga fetta di mercato. I puristi storcono il naso, mentre chi è favorevole sottolinea l’opportunità che le e-bike offrono di pedalare anche a chi non è troppo allenato.
Al termine si sono svolte le premiazioni di rito ed è stato estratto un buono vacanza da due a quattro persone per Barcellona. La seconda tappa dell’Alpi Challenge è prevista per il 28 aprile, giorno in cui si correrà il secondo Memorial “Mario Furlan” con partenza da Pontestura.
