Riceviamo e pubblichiamo da SiAmo Vercelli
Provate a indovinare a che ora sarà il prossimo Consiglio comunale di giovedì 29 marzo?
Vi diamo un aiutino. Al minuto 1:14:00 dello scorso Consiglio, il consigliere anziano Caradonna chiamato a sostituire il presidente Gaietta, dimissionario, comunica al sindaco la sua idea: “Se facciamo un altro Consiglio, facciamo di giorno, così magari mettiamo in difficoltà qualcuno, di giorno, tipo lì quel …. di consigliere”.
L’idea brillante gli è venuta dopo che la minoranza ha votato contro le proposte di sostituzione dei quattro consiglieri della maggioranza, che nelle scorse settimane hanno dato le dimissioni, dichiarando la volontà di mettere fine a questa Amministrazione.
A noi l’idea sembrò una porcheria, una proposta ributtante e sconcia, fatta per mettere in difficoltà chi lavora, soprattutto chi lavora fuori città. Un errore clamoroso che avrebbe bocciato le velleità di Caradonna di assumere la guida del Consiglio.
Basta così?
Purtroppo non basta perché la riunione dei capigruppo successiva fissa il prossimo Consiglio. Decidono i capigruppo della maggioranza, Zappino e Caradonna appunto. E il Consiglio viene fissato alle 13 del 29 marzo. Quindi, “di giorno”. “Così magari mettiamo in difficoltà qualcuno, di giorno. Tipo quel ….. di consigliere”.
Domani questi “….. di consiglieri” torneranno dal Prefetto e sottoporranno alla sua attenzione lo spiccato spirito democratico che anima PD e alleati.
Firmato SiAmo Vercelli
A questo link sul sito di Siamo Vercelli la registrazione del Consiglio con l’intervento a cui fa riferimento la lettera pubblicata: http://www.siamovercelli.org/prossimo-consiglio-di-giorno/





