Vercelli – Ha suscitato enorme commozione in tutta la città l’improvvisa scomparsa, a 71 anni, di Valerio Taverna, ex dirigente della “Sambonet”. Lascia la moglie Luisa, i figli Giacomo e Luca, con le famiglie, e la sorella Gabriella.
I funerali saranno celebrati domani, mercoledì, alle 11,30, nella parrocchia di San Cristoforo, mentre il Rosario sarà recitato oggi, martedì, alle 17, alla Casa Funeraria Vercelli di via Torino 6/B di Caresanablot. Dopo le esequie la salma di Valerio Taverna sarà tumulata nel cimitero del Torrione di Vinzaglio.
Persona estremamente riservata, ma di gran cuore e con un vero culto per i valori dell’amicizia, Valerio Taverna era un sportivo provetto. Ricorda, commosso, Edo Iussich: “Faceva parte del nostro gruppo di ciclisti amatoriali e aveva affrontato prove davvero impegnative come, ad esempio, la Maratona delle Dolomiti. Quando aveva scelto di accantonare la bici, s’era messo a giocare a golf, ed era anche un grande appassionato di tennis ( a proposito di tennis, il figlio Luca è un quotato istruttore, ndr). Un abbraccio fortissimo a Luisa, Giacomo e Luca e a tutti i loro cari”.
Toccante il ricordo che su Facebook gli ha riservato Massimo Varese, per trent’anni collega alla “Sambonet”: negli ultimi venti, Taverna era stato il suo responsabile diretto:
“Ciao Vale – ha scritto Varese – in questi momenti riaffiorano i ricordi e sai cosa ricordo caro Valerio? Ricordo la tua inesauribile forza. I venti anni passati gomito a gomito alla Sambonet senza mai vederti stanco o spossato. Ma in particolare ricordo la salita del Gran s. Bernardo fatta insieme …anche li gomito a gomito. Partimmo all 6 del mattino per Aosta ; più di tre ore di salita…il pranzo…e poi via in discesa …perché tu alle 17 avevi un’ora di tennis…! …
Sei sempre stato un ” forza buona ” della natura e oggi vederti con gli occhi chiusi è stato terribile.
Come vorresti tu, non la faccio tanto lunga.
Buon viaggio Vale.
Massimo





