Domenica a Caresana torna, con la 785a edizione, la Corsa dei Buoi, ma senza pubblico

E’ salva a Caresana la tradizione secolare dello scioglimento del voto a San Giorgio, con lo svolgimento della storica Corsa dei Buoi. L’evento, unico nel suo genere, che dal tredicesimo secolo vuole essere espressione di riconoscenza verso l’intercessione del Santo, che ha saputo sollevare il paese dalla terribile peste del 1236, rivedrà il suo svolgimento questa domenica 25 aprile, alle 12. La corsa non si era tenuta lo scorso anno in pieno lock down.


Purtroppo, al fine di rispettare
tutti i vincoli imposti dalla attuale situazione, la partecipazione del pubblico e la celebrazione non avrà quel carattere di festa degli anni passati, perché solo poche indispensabili persone (tutte controllate tramite tampone antigenico), nel pieno rispetto di un piano anti contagio, potranno partecipare per il tempo strettamente necessario a portare a termine la corsa: non saranno invece ammessi spettatori.

La volontà dell’Amministrazione Comunale – spiega il Sindaco Claudio Tamborninonon è quella di disattendere le indicazioni normative vigenti in ambito di pandemia ma quella di permettere, ad una storia secolare, di mantenere viva e forte la fede che ci concede, oggi, di sopportare questa difficilissima sfida del terzo millennio. Lo scorso anno, in pieno “lockdown”, tutti insieme abbiamo dato una dimostrazione di vera Comunità con una partecipazione simbolica forte, e che ci è stata riconosciuta come la vera espressione di fede alle nostre tradizioni. La Comunità Caresanese ha saputo condividere la distribuzione del pane benedetto nel pieno rispetto delle ferree regole imposte.

Oggi, stiamo vivendo una situazione simile, ma che ci permetterà, differentemente dallo scorso anno, di sciogliere il voto con lo svolgimento della 785a edizione della Corsa dei Buoi. Purtroppo, a causa delle rigide normative anti-Covid, non è consentita la partecipazione del pubblico, esorto pertanto la cittadinanza a partecipare con il cuore e l’anima, riponendo l’Amministrazione ampia fiducia in tutti i caresanesi, e di seguire l’evento sui canali social senza cercare di presenziare alla cerimonia, affinché tutto si svolga nella massima sicurezza sanitaria per tutti.

Il percorso di gara sarà quindi chiuso al pubblico, l’area della corsa realizzata come ogni anno con battuto in terra e verranno chiusi gli accessi su corso Roma da via Capitano Ranco fino alla SP 118. Avranno accesso solo i residenti ma anche loro non potranno sostare su Corso Roma durante lo svolgimento della intera manifestazione.Il programma della giornata – evidenzia il primo cittadino caresaneseindividua due momenti indispensabili: la Santa Messa e la Corsa dei Buoi. Alle 11, alla presenza delle autorità comunali e del Parroco, si svolgerà la Santa Messa, trasmessa in diretta streaming, all’interno della Chiesa di S. Giorgio.

Al termine della stessa i carri con buoi ed equipaggi si presenteranno sul percorso, provenienti dalle rispettive stalle. Seguirà la benedizione del pane come vuole tradizione e, immediatamente, gli equipaggi si porteranno sulla linea di partenza. Il via verrà dato immantinente e, dopo aver percorso i 180 metri del percorso, ogni coppia di buoi, fatte le verifiche veterinarie necessarie, proseguiranno verso le rispettive stalle di permanenza.

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5 Commenti

  1. dopo la cassazione dello scioglimento del voto del 2020 (l’avranno fatta almeno in videoconferenza con i buoi e loro famiglie..) quest’anno la corsa si fa:
    “esorto pertanto la cittadinanza a partecipare con il cuore e l’anima” ..
    da non residente .. prometto di portare la residenza a Caresana se metterete il disco dell’E.84 (certo non “dal vivo”, per più d’una ragione) .. che renderebbe me felice e ogni virus amorevole e innocuo: https://www.youtube.com/watch?v=-BJGhwphrz4

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