È stato arrestato perchè in possesso di droga. In manette è finito un 44enne torinese, residente da tempo a Cavaglià, è stato arrestato venerdì dalla Polizia di Stato di Vercelli per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Da alcuni giorni, gli uomini della Squadra Mobile di Vercelli, nell’ambito di un’indagine finalizzata a scoprire i canali tramite i quali la droga arriva in città, avevano ricevuto un’infomazione relativa a un uomo che, in un comune della provincia di Biella, aveva avviato una florida attività di spaccio di cocaina e hashish. Dopo una serrata attività di indagine i poliziotti hanno identificato l’uomo e individuato la sua abitazione, mettendola sotto sorveglianza.
Si decideva, quindi, di sottoporre l’uomo a una perquisizione personale e locale e, nella prima mattinata del 28 agosto, gli uomini della Squadra Mobile di Vercelli, in collaborazione con la Squadra Mobile di Biella, hanno avviato un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione del presunto spacciatore al fine di intercettarlo nel momento in cui usciva da casa, decidendo di non entrare direttamente nell’appartamento al fine di evitare che lo stesso, una volta allarmatosi, potesse disfarsi della droga.
A metà mattinata l’uomo è uscito per avviarsi verso la sua macchina e in questi frangenti è stato avvicinato dagli agenti che, dopo averlo identificato, lo hanno informato dell’imminente perquisizione, nel corso della quale i poliziotti hanno trovato, nascosta all’interno di una stufa posta nel soggiorno dell’abitazione, cinque panetti di hashish e due involucri contenenti cocaina. Nella mansanda, invece, c’era una tenda in plastica adibita a serra per la coltivazione di piante di marijuana, con all’interno alcune piantine, oltre che un bilancino elettronico di precisione, un coltello con la lama intrisa di hashish, tutto il materiale necessario al frazionamento, confezionamento e pesatura della sostanza stupefacente.
L’uomo, un 44enne torinese, incensurato, residente da parecchi anni nella provincia di Biella, a cui sono stati sequestrati 300 euro frutto dell’attività illecita, è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, nello specifico 530 grammi di hashish e 65 grammi di cocaina ed associato, su disposizione del Sostituto Procuratore di Biella, presso la casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida. Il giorno successivo il Gip ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.





