Venerdì al teatro Civico la grande serata del “Cavallino d’Oro”

Una bellissima statuetta d’ottone dorato con basamento in marmo raffigurante un cavallo. E’ il premio Il Cavallino d’oro che sarà consegnato stasera al Civico ad un personaggio che, in quest’ultimo periodo, ha fatto tanto per la nostra città. Inoltre, saranno distribuite 15 borse di studio da 500 euro l’una ad altrettanti studenti particolarmente meritevoli delle scuole medie e superiori di Vercelli.

E’ la prima edizione del Premio “Il Cavallino d’oro” che Carlo Olmo ha voluto istituire nell’anniversario del giorno in cui, nel piccolo tempio della sua Accademia Shen Qi Kwoon Tai, mentre stava recitando il Padre Nostro in antico aramaico galileo, apparve la famosa immagine del Lupo Bianco che è poi diventata l’emblema della sua missione prima per salvaguardare contro il Covid la popolazione vercellese, i medici (ospedalieri e di famiglia), tutto il personale sanitario e del soccorso, le Rsa, e poi per sostenere famiglie e studenti in difficoltà. Missione, quest’ultima, mai interrotta.

La signora Alla con le figlie e Tonino Olivieri oggi al Modo Hotel

Ed ora, proprio nell’imminenza del Premio istituito per ricordare il suo “cavalierato”, ricevuto dalle mani del Presidente Mattarella, in Quirinale, il 20 ottobre 2020, ecco la nuova missione: aiutare le donne e i bambini che fuggono dall’Ucraina attaccata da Putin. Ha appena fatto arrivare a Vercelli tre bambini (le gemelline Samantha e Sabrinadi nove anni, ed il piccolo Andrej di cinque) con le loro mamme, Alla e Alona, e adesso sta organizzando un pullman per andare al confine con l’Ucraina a recuperare altri bambini e donne in fuga dal loro martoriato Paese, avendo già trovato – nella nostra provincia e in quella di Torino – una casa per tutti; tra l’altro, in questi giorni, Alla e le due gemelline sono ospitate, con la solita generosità, da Tonino Olivieri, al Modo Hotel.

Le signore Alla e Alona con i loro figli saranno domani sul palco del Civico intervistate dalla presentatrice della serata, la giornalista della Rai Silvia Squizzato e racconteranno come sono riuscite ad arrivare in italia. Alla era tornata in Italia per lavorare, lasciando le figlie al padre, quando ha ricevuto la telefonata terribile delle sue ragazze: “Mamma, qui stanno sparando”. Si è così precipitata nella sua terra – grazie all’appoggio concreto di Olmo – è riuscita a recuperare Samantha e Sabrina, lasciando il marito in Ucraina perché chiamato alle armi. Durante la strada del ritorno hanno dato un passaggio ad Alona e al piccolo Andrej, che ha così raggiunto la nonna a Vercelli.

La cantautrice vercellese Nosylla

La serata di domani vivrà di momenti toccanti, come la consegna dei premi di studio (uno è stato intitolato da Olmo alla memoria del grane chitarrista e compositore vercellese Angelo Gilardino, scomparso il 14 gennaio scorso), ma anche dei diplomi per gli altri super studenti segnalati dalle rispettive scuole e avrà anche momenti di intrattenimento musicale e di danza a cura della Danzarte di Annalisa Braghin e Nicoletta Guizzardi, della  cantautrice Nosylla (al secolo Adriana Lariccia) con i suoi Eclipsis, del chitarrista Giuseppe Garavana con il suo gruppo del progetto Gara 00 e del fisarmonicista Piero Ambrosini. Il soprano Serena Rubini, che ha curato anche nei dettagli la scaletta della serata, canterà l’Inno di Mameli, con l’accompagnamento alla tromba di Francesco Cilione e al pianoforte di Silva Poy. Si tratta fra l’altro dei tre vercellesi che hanno realizzato, con il sound designer Marco Giva, la colonna sonora del film “Lupo Bianco”.

Giuseppe Garavana

Gran parte delle borse di studio sono state messe in palio dallo stesso Olmo, ma altre da benefattori, anche nel ricordo di persone che non ci sono più. Le hanno offerte la Professional Wushu Kung Fu Association di Milano; l’artista Daniele Bello di Quinto Vercellese; i coniugi Carlo e Michele Costantino di San Germano Vercellese, in memoria del figlio Fabio; e Marisa Morra, di Crescentino, nel ricordo della sorella Giuseppina Morra Barbano, che viveva a Torino. Da sempre vicino ai Vigili del fuoco, Olmo ha scelto di consegnare un riconoscimento anche a loro per la loro opera quotidiana e meritoria: e il premio, consistente in un’opera d’arte realizzata da Giada Paione, è stato finanziato dalla Pro Loco Famija Cruatin-a di Crova.

Infine, verrà consegnato il Cavallino d’oro, in base alla scelta di una commissione che comprendeva lo stesso Olmo, composta da Serena Rubini, che rappresentava il settore artistico; dal rappresentante della società civile Claudio Zammarchi; dall’esponente del settore sanità Katia Morgante; dal rappresentante del mondo dello sport Domenico Limardi; dall’esponente del mondo scolastico Ilaria Ottino; dal rappresentante del settore imprenditoriale Pablo Carrara e dal giornalista Enrico e Maria.

Piero Ambrosini

Durante la serata, alla quale ha garantito la loro presenza il presidente nazionale dell’Aior (l’Associazione per gli insigniti all’ordine della Repubblica) Fulvio Pacileo, il consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti e il consigliere provinciale Pier Mauro Andorno (la Provincia consegnerà a sua volta diplomi agli studenti premiati) e la presidente dell’Aism (l’Assocazione che tutela i malati di sclerosi multipla) Antonella Barale. Sarà proiettato anche il trailer del film Lupo Bianco, portato dalla CinemaSet a Venezia (dove si è aggiudicato il premio Starlight International Cinema Award) e presentato in anteprima nazionale il 7 novembre scorso alla Movie Planet di Borgo Vercelli e in uscita a fine mese sulla piattaforma Amazon Prime. La presentazione del film sarà ad opera del figlio di Olmo, “Cielo”, tra i protagonisti della pellicola.

Nicoletta Guizzardi ed Annalisa Braghin di DanzArte

Per la consegna del primo Cavallino d’oro è infine prevista un’ulteriore sorpresa.

La serata, che ha il patrocinio della Provincia, del Comune di Vercelli, dell’Accademia Shen Qi Kwoon Tai, dell’Aior, dell’Università Popolare , dell’Associazione Upoalumni e della Meeting Art, è dedicata al caro ricordo della tesoriera dell’Aism Rità Casè, scomparsa a soli 58 anni.  L’ingresso è gratuito, ma saranno raccolte offerte appunto per l’Associazione presieduta da Antonella Barale. Inizio alle 21, il pubblico potrà accedere in sala (con il super green pass) a partire dalle 20,30.

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