Con una messa dell’arcivescovo celebrati gli 85 anni della Piccola Opera Charitas

Vercelli – Prima donna ad essere nominata “vercellese dell’anno” (nel 1964), Giuseppina Dusnasi, nel ‘34, ebbe l’idea di aiutare le mondariso che, incinte, non avrebbero mai osato tornare a casa nelle loro terre, venete o emiliane, in quella condizione. Mise allora a disposizione un alloggio dove le future mamme potevano abitare e prepararsi alla gravidanza, e fu quella, in embrione, la Piccola Opera Charitas che ha compiuto 85 anni e che, nei decenni, è diventata qualcosa di assai diverso dall’istituzione voluta dalla Dusnasi, ma che continua anche ad occuparsi delle giovani in difficolta.

Dopo la Dusnasi, la Piccola Opera venne guidata da Franca Caron Boniperti, ed ora al timone c’è Tiziana Archero. La Piccola Opera oggi è ospitata in piazza Amedeo IX e si occupa anche di ospitare persone anziane. E’ una casa di riposo davvero all’avanguardia, addirittura con piscina. Sabato mattina, ha celebrato gli 85 anni con una messa nella Cappella interna celebrata dall’arcivescovo Marco Arnolfo, che ha anche benedetto il nuovo “logo” dell’istituto.

Per l’occasione, i visitatori hanno anche potuto vedere gli ultimi lavori di restyling della struttura, compresi quelli sulla facciata, da poco ultimati. Molti gli invitati alle cerimonia: il Comune era rappresentato dall’assessore Ombretta Olivetti.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here