Da giovedì 1 luglio la tela di Teofilo Patini (Castel di Sangro, L’Aquila 1840 – Napoli, 1906), dal titolo La prima lezione di equitazione, custodita al Museo Borgogna sarà esposta a Lecco, insieme ad altri capolavori dell’Ottocento e Novecento che documentano la situazione artistica italiana fra verismo sociale e simbolismo.
La mostra Poetiche. Quotidiano e immaginario nell’Arte italiana tra Ottocento e Novecento, allestita fra Palazzo delle Paure e Villa Manzoni, è curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese, ed espone oltre 90 opere di autori quali Giovanni Segantini, Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Giuseppe Pelizza da Volpedo e altri.
Per tutti i visitatori del Museo Borgogna è stata siglata con ViDi Cultural, società organizzatrice dell’esposizione, una convenzione speciale valida fino alla fine del 2022: chi si presenterà alla biglietteria di Palazzo delle Paure con il biglietto d’ingresso del Museo avrà diritto alla riduzione sull’ingresso in mostra. Stessa agevolazione sarà riservata a tutti i visitatori in possesso del ticket per la mostra che verranno successivamente in visita a Vercelli.
Domenica 3 luglio invece al Museo Borgogna, con inizio alle 15, è in programma una visita guidata alle collezioni, compresa nel biglietto d’ingresso. Per prenotare: 389.2116858. L’appuntamento è inserito nel calendario di attività del Progetto Dedalo. Gratuito per i partecipanti a Dedalo Vola.






Si tratta di un’opera molto importante di questo autore, ancora non sufficientemente conosciuto e apprezzato da noi-al-nord (.. il Borgogna non “sprecava” i suoi risparmi …).
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Teofilo Patini: la sua storia; le sue opere in VIDEO
https://www.altosannio.it/teofilo-patini-la-sua-storia-le-sue-opere-in-video/
per quanto riguarda le agevolazioni ai visitatori vercel-lecchesi .. forse si poteva studfiare qualcosa di più calamitante??!