Andrà in scena domenica 25 al Civico con inizio alle 16 “Becco di rame”, spettacolo prodotto dalla compagnia Teatro del Buratto, tratto dal libro di Alberto Briganti, che racconta il tema della diversità e dell’importanza di essere accolti nonostante una fisicità diversa da quelle ritenute “normali”.
La storia di “Becco di rame” è accaduta realmente. Tempo fa Gisella acquistò al mercato uno splendido esemplare di oca Tolosa maschio del peso di ben 8 chili e lo portò nella sua fattoria. L’animale si ambientò subito, ma durante una terribile nottata venne aggredito da una volpe. La coraggiosa oca difese e salvò tutti i suoi amici del pollaio, ma nella colluttazione la volpe riuscì a romperle la parte superiore del becco. La lesione non permetteva nessun tipo di cure e l’unica strada era quella di un’eventuale protesi che doveva essere completamente ideata in emergenza dal medico. Il veterinario, il dottor Alberto Briganti, dal quale era stata portata l’oca, che da oltre dieci giorni non mangiava, si orientò ad allestire una protesi e, con una lamina di rame da un millimetro, ritagliò quello che sarebbe divenuto il nuovo becco che funziona perfettamente ancora oggi.
«Quando abbiamo scoperto questa storia, abbiamo sentito subito il desiderio di farne uno spettacolo. Crediamo non ci sia cosa migliore che raccontare la realtà attraverso la poesia propria del teatro dedicato all’infanzia», racconta la compagnia, che attraverso il linguaggio dei pupazzi e di una particolare tecnica di teatro di figura riesce nell’intento di rendere tridimensionali le sensibilità e i sentimenti dei personaggi raccontati
L’adattamento drammaturgico dello spettacolo è di Ira Rubini, l’ideazione e la messa in scena di Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco, le musiche originali di Andrea Ferrario. In scena Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco.
I biglietti ancora disponibili verranno messi in vendita un’ora prima dell’inizio ai botteghini di via Monte di Pietà. Per info su costi e modalità di acquisto: http://bit.ly/2e0gBm8
