Prima della chiusura estiva il Museo Borgogna propone un viaggio tra gli sguardi

Enzo Gazzone, Ritratto di Bruna Francia

La prossima sarà l’ultima settimana di apertura del Museo Borgogna che chiude per la pausa estiva martedì 4 agosto per riprendere poi martedì 1 settembre compreso. Si potrà poi tornare a visitarlo da mercoledì 2.

Per questi giorni lo staff ha pensato al tour Un viaggio tra gli sguardi, un percorso tra i ritratti di alcune figure femminili che si trovano nelle sale del Novecento al secondo piano. La prima protagonista è una giovanissima vercellese, Benilde Rombelli detta Pitardina, modella per la scultura in bronzo che domina la sala.

Gamine è il punto più alto dell’attività dello scultore Francesco Porzio: l’opera, al Borgogna dalla fine degli anni Venti, gli valse una menzione d’onore al Salon di Parigi del 1907. Nella stessa sala i quadri di Irma Fontana Rossaro, sorella di Edgardo, rendono uno spaccato dell’Italia degli anni Venti: sono sei raffinate miniature, dipinte con la tecnica della gouache su avorio.

A poca distanza si trova Bruna Francia, opera del 1939 di Enzo Gazzone. Questo dipinto è una delle ultime donazioni giunte al Museo, nel 2018. Nel corridoio dei ritratti Ada Quaranta Lazzerini, dipinta da Francesco Menzio con tonalità che richiamano la pittura di Felice Casorati. Menzio sarà uno dei “Sei pittori di Torino” e la sua opera arriverà in Museo negli anni Cinquanta grazie ad una sottoscrizione della cittadinanza vercellese.

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